massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] e per il quale si distinguono i quattro tipi principali di aria polare marittima (sull'Artico), la parte della meccanica che comprende la teoriadei centri di m., dei baricentri, dei momenti statici e dei momenti d'inerzia di sistemi materiali. ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] genere 3 già studiate da Nöther, giungendo all'importante classificazione di esse nei 3 tipi: F (1), F (2), F (3) (le prime già note, M. Picone.
In meccanica razionale e fisica matematica, la teoriadei corpi elastici annovera il C. fra i cultori di ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] , perché permetteva la risoluzione per radicali di alcuni tipi di equazioni di quinto grado, solo in parte già Oltre i lavori citati, il M. diede alle stampe una nota di teoriadei numeri (Saggio di alcuni problemi numerici, ibid., XII [1805], pp ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] era l'uso innovativo di idee precedentemente introdotte nella teoriadei numeri da Leopold Kronecker (1823-1891) e nello studio nella lista dei 23 problemi di Hilbert, il quattordicesimo chiede di dimostrare la finitezza di alcuni tipi di sistemi ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] oltre a diverse pubblicazioni originali su certi tipi di potenziali, generalizzanti i potenziali binari 2, LVII (1907), pp. 141-219; Sui principali risultati ottenuti nella teoriadei gruppi continui dopo la morte di S. Lie, in Annali di matematica,s ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] alla teoriadei f. elettrici; in effetti, anche la struttura dei f. acustici ricorda quella dei f forzato a passare attraverso pannelli filtranti, e, per l'uno e l'altro di tali tipi, f. a gravità e f. in pressione, a seconda del modo di forzamento ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] ). Il B. fu soprattutto attratto dallo studio della teoriadei gruppi.
Lo scopo fondamentale dei suoi lavori fu quello di sviluppare il problema, già ottenuti da E. H. Moore, riuscì a determinare 53 tipi di gruppi, indicando, per i più notevoli, le ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] integrali appartenenti a varietà algebriche.
Con riferimento alla teoriadei gruppi di trasformazioni di S. Lie, il F. insieme con F. Enriques individuò tutti i tipi di gruppi finiti continui di trasformazioni cremoniane spaziali birazionalmente ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] lineari di curve piane dei primi generi e sulla loro riduzione a tipi di ordine minimo, risultati d. scienze di Torino, XLIII (1907-08), pp. 817, 853; Sopra la teoriadei moduli di forme algebriche, in Atti d. Accad. d. Lincei, Rendic. classe sc ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] Principi di una teoria unitaria del mondo fisico e biologico, Roma 1944.
L'originalità fondamentale del suo contributo consiste nel dare significato fisico ai "potenziali anticipati" che, come è noto, costituiscono uno dei due tipi di soluzione delle ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...