Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] pp. 125-159) ha riesaminato la teoria frazeriana della magia e dei principî su cui si basa alla luce delle inferti con tale forza da far sobbalzare il paziente. In altri tipi di terapia questi viene strofinato vigorosamente con un fascio di ortiche, ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] e, dall'altro, perché tra i diversi tipi di uomo che si sono sinora realizzati, è giungere alla determinatezza. Il nichilismo come teoria non va, però, solo respinto in quella forma di sublimazione e ritorno ‟al popolo dei padri" che è la morte sua e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] materiali, o di una scala dei poligoni per stabilire gli angoli dei diversi tipi di fortezze. Anche se spesso non scopo delle indagini che condusse per dimostrare le sue teorie cosmologiche. Hauksbee effettuò una serie di esperimenti di ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] intera gamma dei fenomeni (Ad Pythoclem epistula, 86). Tutte le teorie alternative, come quella dei quattro elementi che si diceva avesse una testa enorme e dura come una roccia), sia di tipi unici (come, per es., il magnete che attrae il ferro, e il ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] ). La conoscenza medica consisteva nella costruzione di correlazioni empiriche tra tipi di disturbi osservati (e circostanze a essi associate) ed efficacia (o no) dei rimedi provati; nessuna teoria su ‘come’ i rimedi funzionassero, nel caso in cui ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] proporzioni degli elementi che li compongono. La teoria, assai complessa, dei corpi composti diede origine ad alcune delle . L'attenzione dello scienziato si rivolge sempre più a tipi di fenomeni fortemente specializzati, fenomeni come quelli che si ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] filosofia della giustizia, infatti, si possono ricondurre due tipi fondamentali di discorso: per un verso, le insieme di comportamenti: i comportamenti dei legislatori, dei giudici, dei giuristi, ecc. In quanto teoria della scienza giuridica, il ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] la bioetica come una nuova teoria etica, A. Hellegers fondava probabile che i geni determinino parti o aspetti dei comportamenti complessi, nei quali comunque operano più regole, ma anche a suggerire nuovi tipi di comportamento, sia per evitare le ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] causate dalla diversità dei campi d'indagine. Si pensi al modo in cui nel XIX sec. le teorie del magnetismo e Creatore, senza però proporre un metodo che potesse condurre agli stessi tipi di inferenza. Vi era un altro stile di pensiero, tuttavia, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] soltanto riconoscendo la specificità sussistente fra i diversi tipi di elementi strutturali (fibrae), tra le vires trasposto la spiegazione al livello dei fenomeni macroscopici. Fu proprio quello scarto fra teoria e pratica che lasciò campo libero ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...