Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] proprio metabolismo. Questa definizione indica subito che devono esistere due tipi di cellule, uno che elabora il messaggio e l'altro che autori rappresenta un'applicazione pratica della teoriadei farmacorecettori e dell'antagonismo competitivo. ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] cui comincia lo strato limite. Questa condizione al contorno può essere di due tipi, secondo quanto segue. Nel caso di flusso sopra una lamina piana, in in un recente. lavoro basato sulla moderna teoriadei sistemi dinamici, Ruelle e Takens (v., ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] motivo dello scambio nelle società arcaiche, in C. Lévi-Strauss (ed.), Teoria generale della magia ed altri saggi, Torino 1965 (trad. it.), pp. e a cavallo, mentre al rovescio, a fianco deitipi usati dagli Indo-greci, ne vennero introdotti di nuovi ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] , i suoi aspetti psicologici, le sue tattiche, la sua strategia. I successi ottenuti hanno rafforzato la teoria.
I tipi di violenza a disposizione dei paesi in via di sviluppo e poco industrializzati, che non possiedono quindi, salvo eccezioni, armi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] nello spazio, che non ha equivalenti nella teoriadei raggi visivi. Altri elementi dipendono dal concetto stesso di propagazione della luce così come è definito da Ibn al-Hayṯam: la molteplicità deitipi di luce, la molteplicità delle sorgenti e ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] che si applica in particolare ai metalli di transizione. La teoria suppone che non tutti gli elettroni d entrino negli orbitali si può ritenere che comprenda l'intero campo dei meccanismi e deitipi di reattività delle reazioni omogenee.
Nello stesso ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] urbani elaborati utilizzando le possibilità offerte dalla sistemistica, dall'informatica e dalla teoria delle comunicazioni.
Prima di procedere a un'elencazione deitipi di approccio tentati, si ritiene utile precisare che ogni classificazione ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] uno stimolo, un problema affrontato spesso nel contesto della teoria della decisione. Per convenzione si designa come soglia il successione indicata nella fig. 10. Lo studio dei campi recettivi e deitipi di modalità delle fibre delle CD subito dopo ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] .
I libri di aritmetica dell'epoca furono integrati con la teoriadei numeri figurati, o poligonali, che in un primo tempo, più differenziata in base allo scopo. A questa varietà deitipi di artiglieria faceva riscontro nel XV sec. una varietà ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] 0K. Si deve comunque dire che la solidificazione di ambedue i tipi di elio può essere raggiunta ad alte pressioni (25 atm per confermato sperimentalmente.
f) La lunghezza di coerenza.
La teoriadei London, di cui abbiamo appena parlato, dà origine a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...