COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] più, è il "protagonista" della cultura moderna, il "dato ideale della nostra coscienza e del nostro essere; un dato da cui degli studi delle tradizioni popolari in Italia, ibid. 1947; Ilmito del buon selvaggio. Introduzione alla storia delle teorie ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] primordiale imposta - secondo la teoria freudiana dell'orda primordiale teorizzata o del passare sotto le gambe degli anziani come nel son-si degli Ewondo del Camerun; infine, schema Lincoln esisterebbero quattro tipi ideali di iniziazione femminile ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] anche coloro che hanno duramente criticato le teorie della società di massa, hanno dovuto preparato il terreno di coltura degli uomini-massa e dei loro modernità ha potuto materializzare il suo ideale: la società scientificamente amministrata, dove ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] non siano riusciti a procurarselo. Ogni notte il 7% degli adulti e il 33% dei giovani non riesce ad conseguenza i loci MHC sono ideali come indicatori genetici del grado le previsioni formulate in base alle teorie della selezione di parentela e del ...
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Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] S. elabora una nuova teoria della parentela. Egli, partendo di reciprocità, che consente, almeno idealmente, e fondandosi su un piano L.-S. nel mito, fenomeno il cui studio, anticipato da saggi degli anni Cinquanta, ha occupato L.-S. tra il 1960 e il ...
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Diritto
Modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la prestazione può essere richiesta a uno solo o adempiuta [...] garantire il benessere dell’Unione Europea (UE) attraverso l’adempimento degli obblighi di ordine economico, politico e sociale da parte di tutti comunicativa ideale non scaturisse anche la coscienza di una s. permanente.
Da parte sua, la teoria etica ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] dell'argomentazione (Apel), per l'ideale emancipativo diffusi nella coppia teoria-prassi. Ciò che sembra mancare in ; C. Tullio-Altan, La nostra Italia, ivi 1986; La società italiana degli anni Ottanta, a cura di U. Ascoli e R. Catanzaro, Bari 1987 ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] Durkheim
La scelta di considerare le teorie di É. Durkheim come punto di della s. operaia: mentre sul piano ideale il concetto di s. abbracciava l'intera segg.). Da un lato, le donne al pari degli uomini trovano difficile praticare la s. al di là ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] l'umanità primordiale e l'epoca degli dèi e degli eroi. Partendo dall'esame di un ma anche in particolari paranoie. Tale teoria si dispiega nei saggi Die Zukunft einer nella terminologia posteriore, sarà l'ideale massimo della totalità del Selbst e ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] l'idealismo - dove il principio estetico trovava la sua specificità all'interno di una teoria a cura di A. Luzi, Milano 1977; ultimamente è uscita la pubblicazione degli Atti del Primo Convegno Nazionale di questa disciplina (Gaeta, 2/4 ottobre 1974 ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...