DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] 1978, n. 19, pp. 19-22).
L'ideale del D. appare quello di unire in un grande fama internazionale è quello della teoria delle probabilità.
Fra il contiene una Nota biografica e un catalogo generale degli scritti); Chi è ? 1948; Storia della scienza ...
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Campi di numeri
Massimo Bertolini
Sia α un numero algebrico, cioè un numero complesso che soddisfa un’equazione algebrica p(x)=0, dove p(x) è un polinomio
di grado n≥1 avente coefficienti nel campo [...] ciclotomico.
Un importante capitolo della teoria algebrica dei numeri si occupa OΚ .
A titolo di esempio, l’anello degli interi algebrici del campo ciclotomico K=ℚ[ζm] è Kummer, è la seguente. Sia dato un ideale I non nullo di OΚ, cioè un sottoanello ...
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algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] sono algebre di Boole né il reticolo dei chiusi né quello degli aperti di uno spazio topologico. Algebre di Boole sono invece nella teoria della misura. In tutti questi teoremi di rappresentazione, i punti dello spazio sono ideali massimali ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] la matematica classica, con i suoi "teoremi ideali" inattingibili con metodi finitistici, possa tuttavia conservarsi la non contraddittorietà, relativamente agli altri assiomi della teoriadegl'insiemi, dell'assioma zermeliano della scelta e dell' ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] sapere astronomico e in particolare della composizione degli zīǧ. Quanto ad al-Fazārī ( lingue quanto delle scienze. Il tipo ideale è rappresentato dal celebre Ḥunayn ibn Isḥāq la utilizza per elaborare una nuova teoria del cilindro e delle sue sezioni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] in ebraico da Solomon al-Ḥarizī (1170-1235).
L'ideale della cultura portò l'élite secolarizzata dell'epoca a cercare di della musica). Quest'ultimo, che è uno degli studi più completi e sistematici sulla teoria della musica, è l'opera araba più ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] a Marx e a Spencer le teorie della storia come progresso componevano variamente un si traevano indizi dal volo o dal canto degli uccelli (donde l'etimologia di auspicio), e sperimentale, in quanto schemi ideali di confronto e di interpretazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] Society un'opera che ne rappresentava solo in parte gli ideali a causa della sua complessità, che la rendeva di difficile 'assurdità o un ritorno alle cause occulte degli aristotelici. Leibniz difese la teoria dei vortici in uno scritto del 1689 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] contribuirono nuove ricerche in tema di teoria dell’elasticità e di equazioni mantenuto fino al 1926.
Di giovanili ideali monarchici e di tendenze comunque moderate, il rigore e i temi di ricerca degli analisti tedeschi e fu autore di due importanti ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...