Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] ci interessa. Possiamo allora disporre idealmente, ma spesso anche praticamente, di essere presenti dei derivati metilati. L'unità fondamentale degli acidi nucleici è il nucleotide, che è formato i portatori dei geni, teoria che è stata in seguito ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] di errore. Ciò ricorda un gas ideale che popola l'intero spazio con una come è stato confermato dalla teoria (Leuthiiusser, 1986). Il virus dal fago, manca di un meccanismo di correzione degli errori, il tasso di errore di replicazione è molto ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] vista della teoria darwiniana dell'evoluzione, l'altruismo appare inspiegabile, perché l'idoneità degli organismi altruisti può dirigersi verso una gamma illimitata di scopi materiali e ideali.
D'altra parte con lo sviluppo dei sistemi simbolici si ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] avere costituito substrati ideali per concentrare spontaneamente proveniente dallo spazio extraterrestre. Questa teoria, nota come 'panspermia', ipotizza e si è stabilito che, alle velocità tipiche degli asteroidi, la Terra deve aver subito un numero ...
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Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] osservata in riferimento a modelli ideali, fissi, rispetto ai quali assiste, infatti, a una mistificazione degli studi sulla diversità dell'uomo, in antropomorfe africane, scimpanzé e gorilla).
La teoria di Darwin modifica profondamente l'idea che l ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] In un primo volume - La teoria dell'evoluzione esposta nei suoi 'irrazionale vischiosità al passato. L'Impero degli Asburgo che manteneva la sua dominazione sul e socialista. A rammentare pubblicamente gli ideali che il C. aveva impersonato, fu ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] noto che Darwin formulò le linee essenziali della sua teoria non sotto lo stimolo degli scritti di Linneo o di Candolle, che pure agisce in essa, ma anche qui si tratta di un'origine ideale, poiché la Natura è un'emanazione dell'assoluto, non una sua ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] storici della cultura in genere criticavano le teorie e le conclusioni degli evoluzionisti, ammettendo però la realtà dell' suoi modelli e agire in conformità di essi". I modelli ideali o le norme incorporano valori primari impliciti e forniscono una ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] de la nature, 1764) e il prodromo ideale della teoria globale di conservazione e circolazione del vivente ultimo enormemente diffusa.
Che Haller nutrisse dei dubbi sui sistemi vascolari degli annessi è attestato dal fatto che egli vi ritornò a più ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] scientifica del suo tempo e il commercio degli oggetti di lusso, paragonando la mente umana in tutta la sua molteplicità. Gli oggetti ideali della curiosità erano quelli che da questo punto e dell'eleganza delle teorie, anche se il conferimento ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...