Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] autore de La natura dell’uomo espone pubblicamente la propria teoriadegli elementi costitutivi dell’uomo, che a suo avviso sono dato luogo a controversie come quelle sul numero e la natura degliumori, sull’idea che un po’ di bevanda passasse nel ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] , davanti a Pasteur, e nonostante Bernard, affermava la sconsolata e reazionaria teoria secondo cui ‟la maladie est en nous, de nous, par nous" sistema nervoso, di quello endocrino e degliumori circolanti come fattori di integrazione organismica: ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] nella messa a frutto dell'esperienza pratica, oltre che della teoria. In questo senso, la medicina, più che essere scienza, essere buona, e in questo caso è segnata dalla cozione degliumori nocivi che hanno determinato l'evento morboso, o, al ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] fine del XVIII sec. erano state così formulate teorie diverse nel tentativo di collocare le conoscenze acquisite in un saldo impianto teorico.
Una delle caratteristiche principali della patologia degliumori consisteva nel fatto che la diagnosi e la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] l'animale era chiuso in un armadio. L'intera teoriadegli influssi e delle proprietà occulte era basata su un ristretto dei passaggi dall'una all'altra, le sedi o i recessi degliumori, né molto le impronte o segni delle malattie [...] Quanto ai ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] si presentava, così, come "l'ultimo organismo formale della vita", e la teoria delle secrezioni, che Stahl legava ai processi funzionali di circolazione del sangue e degliumori, era l'esatta trascrizione di questa posizione teorica.
A proposito del ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] malattie, derivasse da un particolare squilibrio degliumori.
Tradizione e progresso
In ragione del loro vincolo con la tradizione, i progressi registrabili in medicina, sia nella teoria sia nella pratica, possono essere considerati innovazioni ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] per la completezza del sistema; non esiste infatti in Ippocrate alcuna teoriadegli elementi (stoicheĩa); mentre esistono, soprattutto nel De natura hominis, una teoria dei quattro umori che costituiscono il corpo (sangue, flegma, bile gialla e bile ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] digestione, la causa del calore animale, la composizione degliumori. Concludeva, poi, la sua breve rassegna sostenendo che dal 1745 al 1775 ca., la maggior parte delle teorie relative alla fisiologia umana fu fondata sulla sperimentazione praticata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] che le malattie fossero essenzialmente sbilanciamenti individuali degliumori dovuti solo in parte a cause esterne veronese Girolamo Fracastoro, a proporre per la prima volta una teoria diversa da quella umorale, proprio per tentare di spiegare come ...
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trentacinque ore
(35 ore), loc. s.le f. inv. Proposta di riduzione dell’orario di lavoro a trentacinque ore settimanali. ◆ [tit.] Imprese: un tavolo contro lo statalismo / Dall’opposizione alle 35 ore settimanali alla nuova strategia del negoziato...
armocromia (Armocromia) s. f. 1. Nel campo della moda e della consulenza dell’immagine, teoria e analisi che mirano a individuare le tinte dei capi di vestiario e dei cosmetici che si armonizzino con la carnagione della pelle, il colore degli...