CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] fece pervenire all'Altobelli, il matematico e astronomo allora reggente degli studi ad Ancona. Il secondo contatto epistolare avvenne dopo il umori delFambiente colto della Curia, conobbe e commentò le Lettere solari in cui veniva confutata la teoria ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del vero. Un primo mutamento è implicito nella "teoria del piacere", riconoscimento su basi sensistiche (in pagine esemplificare ne La ginestra l'insulso ottimismo degli spiritualisti). Gli umori antileopardiani, testimoniati nel 1836 da una lettera ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] D. fu anche tra i fondatori dell'Accademia degli Oziosi, costituita nel 1611 a Napoli sotto il non si sa se per contrastare la teoria di Keplero o perché non conosceva i ma è determinato dagli elementi e dagli umori di cui è composto il corpo umano. ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] culturale aragonese e sapendo cogliere certi umori, anche grevi, del suo ambiente via via che le scriveva nel corso degli anni '50, per poi raccoglierle in un .; F. D'Episcopo, Per una teoria della facezia nel Rinascimento meridionale: Masuccio ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , proprio per i suoi umori anticuriali, lascia intravedere uno a Tolomeo, contro una certa teoria araba delle congiunzioni.
Il pronto Bergamo 1900, pp. 3, 44-46; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1750, III, 2, pp. ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Ardinghelli. Quest'ultimo sondava gli umori di alcuni aristocratici (Alessandro e Nerli, B. Varchi e B. Segni la paura degli eccessi contrari: la "licenza" popolare e la " discorso dal piano dei fondamenti della teoria del potere (Machiavelli) a ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] degli animali e che il passaggio dalla postura quadrupede a quella bipede è stato per l’uomo causa di innumerevoli malesseri fisici, configurandosi come una degenerazione dello stato di natura. Moscati anticipa inoltre in questo testo le teorieumori ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] dal primo periodo della tarda antichità, questa teoria dei quattro umori conteneva implicite conseguenze filosofiche, e fu, punti nodali diversi dalla tradizione - ad esempio, il curriculum degli studi medici stabilito, a Salerno prima che a Parigi, ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] quanti meglio avessero saputo interpretarne gli umori.
L'E. poté contare dal 1ºottobre al 31 marzo degli anni 1725-1746, nel corso P. Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, ibid., V, 2, ibid ...
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PUCCINI
Gabriella Biagi Ravenni
– Famiglia di musicisti lucchesi attivi tra il XVIII e il XX secolo.
Sull’arco di cinque generazioni i figli maschi sopravvissuti si trasmisero impieghi e prassi, alimentando [...] alla di lui morte divenne tutore degli orfani e sostenne Giacomo nei suoi musica del Puccini (1818).
C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 240 s Id., I capricci di Bernarduccio. Aneddoti, umori e costume nel Diario musicale di Giacomo ...
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trentacinque ore
(35 ore), loc. s.le f. inv. Proposta di riduzione dell’orario di lavoro a trentacinque ore settimanali. ◆ [tit.] Imprese: un tavolo contro lo statalismo / Dall’opposizione alle 35 ore settimanali alla nuova strategia del negoziato...
armocromia (Armocromia) s. f. 1. Nel campo della moda e della consulenza dell’immagine, teoria e analisi che mirano a individuare le tinte dei capi di vestiario e dei cosmetici che si armonizzino con la carnagione della pelle, il colore degli...