(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] e ipergrafi, automi a stati finiti, reti di flusso; ottimizzazione combinatoria, continua, multicriterio e multidecisore; teoria della configurazione (reti di processi, scelta della struttura e della tecnologia, benchmarking); teoriadegli algoritmi ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] l'uomo è capace di pensare, ed è nota la sua teoriadegli animali-macchine. Ciò che non pensa non è per Cartesio e coscienza s'identificano per Cartesio nel concetto di mens. Sono puri automi. Ma l'automatismo ha una gran parte anche nella vita dell' ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] minima" della scrittura di un elemento in un'a. di Boole? (G. Birkhoff, l. c.).
c) Teoria algebrica degliautomi. Si può dare una definizione formale (matematica) di un automa M. Esso è un sistema costituito da due insiemi A e Z di simboli d'ingresso ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] soggetti (umani, animali non umani, in certi casi anche automi), in un processo semiotico regolato da codici. Da tale punto ricondurrebbero le forme istituzionali di comportamento linguistico. La teoriadegli speech acts (Searle 1969) si distacca da ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] soggetti (umani, animali non umani, in certi casi anche automi), in un processo semiotico regolato da codici. Da tale punto ricondurrebbero le forme istituzionali di comportamento linguistico. La teoriadegli speech acts (Searle 1969) si distacca da ...
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Matematico e meccanico greco. V'è chi pensa che sia vissuto nel sec. I a. C. (M. Cantor, F. Hultsch), chi lo pone invece nel sec. I o nel II d. C. (H. Diels) e chi addirittura nel III (Tannery, J. L. Heiberg, [...] il distributore automatico, ecc. Il libro Sulla costruzione degliautomi è dedicato ai teatrini a figure automatiche. Anche come . Notiamo ancora la sua ottica geometrica, la teoria delle macchine semplici fatta dipendere dallo studio del piano ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] organico. In un certo senso, viene ripresa la tematica degliautomi del XVIII secolo: mediare tra natura e artificio. Si Paris 1968, pp. 145-274 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965, pp. 155-282).
Menna ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] solo per i casi più semplici; un'adeguata teoria concernente le regole compositive di questi apparati è ancora computer and the brain, New Haven 1958 (tr. it. in: La filosofia degliautomi, a cura di V. Somenzi, Torino 1965).
Omodeo, P., Evolution of ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] rete neurale di W. McCulloch e W. Pitts e propone il concetto di automa finito. Esso ha un insieme finito di stati e ci sono azioni che nome di EGA) in cui introduce e studia la teoriadegli schemi su anelli qualsiasi e quella dei morfismi tra schemi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] dalla fisica amusante sulla ricerca è la proliferazione e l'elaborazione degliautomi. Quando la dimostrazione delle teorie naturali assunse un valore pedagogico, gli automi, da oggetti di semplice amusement, si trasformarono in strumenti di ...
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automa
autòma (ant. autòmato) s. m. [dal lat. automătus, gr. αὐτόματος, agg., «che si muove da sé»] (pl. autòmi, ant. autòmati). – 1. Macchina che riproduce i movimenti (e in genere anche l’aspetto esterno) dell’uomo e degli animali. Quindi,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...