GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] interessi che seppe brillantemente coniugare l'approfondimento di temi di teoria generale e di metodologia delle scienze sociali con le l'accordo sui fondamenti assiologici. Di qui la critica permanente contro il progetto moderno, che, pretendendo di ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] Artese, Il rapporto Parmenide-Telesio dal P. al Maranta, in Giornale critico della filosofia italiana, LXX (1991), pp. 15-34; M. Bolzoni, Conoscenza e piacere. L’influenza di Telesio su teorie e pratiche letterarie fra Cinque e Seicento, in Bernardino ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] situazione per la Sede apostolica si era fatta molto critica, mentre la nuova signoria dei Braganza aveva prontamente in possesso di cognizioni scientifiche, che sostiene la teoria copernicana. È difficile però riconoscere in questo personaggio ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] delle opere fondamentali del De Stefano.
Unanime è stato il giudizio della critica nell'indicare, per ciò che attiene lo studio dei movimenti ereticali, un superamento e della teoria filosofico dottrinale di F. Tocco e di quella politico sociale di G ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] in ragione della sua esplicita adesione alla cosiddetta teoria dei due soli, secondo la quale entrambe le Il più antico oppositore politico di Dante: Guido Vernani da Rimini. Testo critico del "De Reprobatione Monarchiae", Padova 1958, pp. 39 s.; R. ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] der Bestiar-Abschnitte in Fiore di virtù, in Raccolta di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp. 515-538 185-197; Id., Le fonti del "Fiore di virtù" e la teoria della "nobiltà" nel Duecento, in Giorn. stor. della letteratura italiana, ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] intitolato Il teismo filosofico cristiano e la critica panteistica (Roma 1893), nonché la del L. si ricordano: Le sensazioni e i sensibili, Bologna 1886; La teoria del materiale e dell'immateriale riguardanti in sé e nella loro conoscibilità, Roma ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] interamente debitore, verso di essi, della teoria del "bello ideale" accennata nel Trattato scienze lettere ed arti, LXIII (1903-04), II, pp. 167-187. Per la critica d'arte: G. P. Bellori, Le Vite de' pittori, scultori et architetti moderni, ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] beata A., la cui direzione spettava in teoria ai frati osservanti; ma in pratica le suore Castello di Monte Giove "de Montanea", Roma 1925, pp. 29-64 (con bibl. critica a pp. 46 s.); A. Fantozzi-B. Bughetti, Il Terz'Ordine francescano in Perugia ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] della trattatistica seicentesca sulla cronologia, della metodologia critica (dai bollandisti a L.A. Muratori) , come confermano i suoi scritti editi e inediti di cronologia e teoria del calendario.
Il L. fece sostenere e pubblicare da allievi, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...