ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] , che incitò a comporre la sua opera sulla teoria musicale. Tra i letterati che vivevano fuori di Milano il deflinto Domizio Calderini. Il Poliziano, pur difendendo la libertà della critica, riconobbe le buone intenzioni dell'A.; così come più tardi, ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] continuò ad accompagnarsi nel F. l'interesse per la teoria e il valore delle arti, dalla poesia alle arti degli anni Venti, in Studi piemontesi, 1991, n. 3, pp. 11-19; Diz. critico della letteratura italiana (UTET), I, p. 517; II, pp. 605, 632; III, ...
Leggi Tutto
CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] al bene attraverso la rappresentazione del male. La teoria realistica del C. non usciva così dai notte fra il 3 e il 4 genn. 1913.
Fonti e Bibl.: Necr., in S. Benco, Un critico d'altri tempi, in Piccolodella sera, 12 genn. 1913; G. P. Lucini, F. C. ( ...
Leggi Tutto
GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] di Salerno nel 1874, n. 13-14, e ristampata, riveduta, in Critica della istruzione pubblica e privata di Torino, 1874, n. 24-25, opera squisitamente manualistica, il G. diede una lunga teoria di contributi dedicati alla causa delle lettere classiche, ...
Leggi Tutto
COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] Milano 1966, pp. 12-33; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, I, Roma 1970, ad Indicem; R. W. Lee, n., 101 n.; A. Pupillo Ferrari Bravo, "Il Figino" del C. Teoria della pittura di fine 500, Roma 1975 (già edito, in parte in Storia dell ...
Leggi Tutto
BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] pp. 203-205).
Il B. - al quale fu mossa la critica di avere stretto amicizia, nelle città dove visse, piuttosto con gli in opposizione al diritto di natura di Hobbes, l'altro sulla teoria di Newton della luce e dei colori dell'iride) e la ...
Leggi Tutto
Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] originale di Tolstoj è quel modo di raccontare che il critico Viktor Sklovskij definirà poi «lo straniamento»: la realtà ».
Le ricerche religiose di Tolstoj non si limitano solo alla teoria: lo scrittore prende contatti con le personalità e le sette ...
Leggi Tutto
GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] di maggior rilievo più volte replicato e accolto con favore dalla critica fu la commedia I matrimoni per interesse (Milano 1897), Un lavoro su Il fenomeno di sostituzione. Contributo alla teoria della conoscenza, Roma 1899, ottenne l'apprezzamento di ...
Leggi Tutto
Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] profonda conoscenza dell’estetica letteraria e di esporre la teoria da lui elaborata sul mestiere dello scrittore. Nel 1836 che lo scrittore conquistasse infine il favore del pubblico e della critica di tutto il mondo, che hanno riconosciuto in lui l ...
Leggi Tutto
Odo delle Colonne
Aniello Fratta
Questo poeta (denominato "Odo" nella rubrica del ms. Vat. Lat. 3793 [V 25, c. 6v] all'unico componimento a lui attribuito con certezza, la canzone Distretto core e amoroso) [...] S. Avalle, I, Milano-Napoli 1992, p. 310.
Una nuova edizione critica e commentata della canzone di O., a cura di A. Fratta, è da A. Asor Rosa, III, Le forme del testo, 1, Teoria e poesia, Torino 1984, p. 451; J. Schulze, Sizilianische Kontrafakturen ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...