AVANZINI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Gaino (Brescia) il 13 dic. 1753, da Michele e da Orsola Fantini, e si avviò allo stato ecclesiastico, a Salò e a Brescia, dove nel 1777 fu ordinato sacerdote.
Venuto [...] A., pronto alla polemica, criticò la parte matematica. La critica, pur avendo contribuito a far . 199-331; II, 1 (1808), pp. 185-225; Osservazioni e sperienze sopra la teoria della resistenza de' fluidi di Giorgio Juan, ibid.,II,1 (1808), pp. 241-274; ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] di seriazione. ◆ [MCS] V. a blocco: v. fenomeni critici: II 547 f. ◆ [PRB] V. aleatoria: lo stesso di uscita, esogena, o d'ingresso ed esterna: v. simulazione: V 223 e e sistemi, teoria dei: V 316 a. ◆ [MCC] V. euleriana, o locale: v. cinematica: I ...
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frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] superfici isoioniche del plasma, superata la quale quest'ultimo diventa opaco per le radioonde: v. magnetoionica, teoria: III 567 c. ◆ [ELT] F. critica ionosferica: v. radiopropagazione: IV 718 d. ◆ [ANM] [PRB] F. di una stringa in una successione di ...
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confinamento
Guido Alterelli
Nella teoria delle interazioni forti basata sulla simmetria di gauge generata dalle cariche di colore (cromodinamica quantistica, QCD, Quantum chromodynamics), il confinamento [...] potenziale a grandi distanze è stato confermato dalle simulazioni della teoria su uno spazio-tempo discretizzato (QCD sul reticolo). Di temperatura fino ad annullarsi alla temperatura critica TΨ di deconfinamento. Innalzando ulteriormente la ...
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materia oscura
Claudio Censori
Materia presente nell’Universo che non emette radiazione elettromagnetica o che ne emette con intensità inferiore alle soglie minime di rivelazione degli strumenti. La [...] l’evoluzione dell’Universo nel suo insieme. Secondo la teoria della relatività generale, infatti, la geometria dello spazio la densità totale nel Cosmo supera una certa soglia, detta densità critica, il volume dell’Universo è finito ed è destinato a ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] Le difficoltà di questo tentativo sono riflesse nella critica di D. Hume al concetto di o., con il non-Io e concepito come ciò che si oppone all’Io.
Un’articolata teoria dell’o. è stata fornita, nell’ambito del pensiero otto-novecentesco, da A. von ...
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In fisica, termine usato per indicare la quantità indivisibile, il valore più piccolo fisicamente possibile di una data grandezza variabile con discontinuità, come pure la particella elementare associata [...] logicamente coerenti, fornendo nuovi e potenti algoritmi e risolvendo con una profonda critica dei principi il contrasto fra teoria ondulatoria e teoria corpuscolare della radiazione elettromagnetica.
Q. di elettricità
Denominazione, introdotta da M ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] , fu innanzitutto guidata dal suo tentativo di applicare la teoria cartesiana dei vortici al moto del satellite di Saturno, Le opere di H. furono raccolte in una magistrale edizione critica, le Oeuvres complètes de Christiaan Huygens, publiées par la ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] .-L. Lavoisier che la utilizzò nell'ambito del suo attacco alla teoria del flogisto sostenuta dallo stesso Priestley. Per P. il flogisto era 26 voll., 1817-32), nei quali sottopose a critica il dogmatismo ecclesiastico, facendo al tempo stesso l' ...
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Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] ed ebbe grande influenza sia sull'opera di Tetens sia sulla Critica della ragion pura di Kant. In campi più strettamente tecnici, del quinto postulato di Euclide e notevoli contributi alla teoria dei numeri. In campo cosmogonico propose un'ipotesi ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...