ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] , circola nelle scuole italiane di diritto "lo spirito di critica e di indipendenza di fronte all'opinione della Glossa e in attinente alla sfera spirituale. Troviamo nell'A. un'organica teoria degli statuti, che prende in esame la loro formazione ( ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] fu poco incline alle indagini di carattere teorico. Pur condividendo l'opera di quei teorici del corporativismo che criticarono la teoria tradizionale e la sua pretesa di dettare leggi economiche rigide e "indipendenti dalla volontà umana", negli ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] lo sfruttamento... Escluso che si possa rigorosamente sostenere la teoria della lotta di classe, quasiché in una classe si De Felice, Pane municipalizzato a Catania, Catania 1903; La pseudo-critica di un ex-collega, Palermo 1903; Le nozze diPeleo e ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] Liucci, Anatomia riprodotta da un codice bolognese. Mancando un'edizione critica moderna, si può ricorrere al già citato testo fondato su learning, Princeton 1981, ad ind.; R. Lambertini, La teoria delle "intentiones" da Gentile da Cingoli a Matteo da ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] creazione dei patrimoni ecclesiastici, verso i quali esercitò una critica severa dal punto di vista della buona amministrazione, Georgofili di Firenze, s.l. [1791]; Meditazione sulla teoria e sulla praticadelle imposizioni, e tasse pubbliche, s.l ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] e a un singolo particolare, e non per l'onnicomprensiva monografia - sia negli studi di storia letteraria sia in quelli di teoria e metodo critico - era segno di mente che non amava indugi sul già assodato, di gusto per la sobrietà e la misura, di ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] le tensioni per Castro stavano entrando nella fase più critica. Gli amici più stretti, il cugino Albani, XVII siècle, Paris 1923; G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoria dell’impostura delle religioni nel Seicento italiano¸ Roma 1950 (II ed. ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] in esso veniva ripreso il confronto con la teoria dell'ordinamento giuridico, propugnato il superamento di L'opera scientifica di P. D. (1932), in Studi di diritto romano, VI, Saggi critici e studi vari, Milano 1953, pp. 489-497; F. Serrao, P. D., ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] dopo la morte del fratello, in cui, con argomenti tratti dalla teoria vitruviana ed allegando un brano della propria traduzione di Vitruvio, critica il progetto michelangiolesco del cornicione di palazzo Farnese (S. Meller, Zur Entstehungsgeschichte ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] somma felicità viene fatta risaltare sopra tutte le altre, insistendo soprattutto con tono predicatorio nella critica alla "empia" teoria averroistica della "felicità intellettuale", così caratteristica dei suoi maestri bolognesi.
Ma ben presto il G ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
biofiction s. f. La pratica narrativa che ibrida il genere della biografia e il racconto di finzione. ◆ Caratteristico degli scrittori arrivati al successo nel corso degli anni Novanta è l'esplicito ricorso all'autobiografia, o meglio al gioco...