DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] funzionamento della giustizia, non si potesse scindere la teoria (affidata ai professori) e la prassi ( degli italiani illustri..., I, Venezia 1834, pp. 655. Per una discussione critica delle posizioni del D.: cfr. M. Schipa, Il Muratori e la coltura ...
Leggi Tutto
CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] solo nel 1934, il C. contribuì con i suoi strumenti critici, da una parte modificando le lezioni in alcuni punti, dall' di offrire un compendio di geometria elementare, ma anche di dare alla teoria scientifica una base storica. Qui (pp. 611-31) il C. ...
Leggi Tutto
TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] nel 1965, a partecipare a un corso di teoria della progettazione architettonica presso l’Istituto universitario di architettura Francesco Dal Co; la fondazione del dipartimento di analisi critica e storica sempre nel 1976; e gli studi individuali ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] al C., non ancora decenne, le prime nozioni di teoria. Successivamente fu inviato a Milano e dal 1842 divenne allievo nelle forme l'imitazione apparisce talora con troppa evidenza, la critica deve arrestarsi riverente dinanzi a un autore che mostra di ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] of Opera, Londra 1964, p. 64; Encicl. dello Spettacolo, II, col.196. Si segnalano, inoltre, alcune tra le più importanti critiche musicali pubblicate su quotidiani e riviste stranieri: La Prensa, 27 maggio 1922, 7 e 30 luglio 1922; La Patria degli ...
Leggi Tutto
BORGATTA, Gino
**
Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] -116).
Di qui il B. muoveva a quella che, come ha notato lo Scotto, è la più ampia e penetrante critica alla teoria edonistica, mettendo in luce il contrasto corrente tra la "concezione cooperativistica dello stato" che questa postula e la "struttura ...
Leggi Tutto
SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] Vangelisti, 2008), in Italia purtroppo affidata a un’edizione clandestina (Le poesie, s.l. 2012). Si veda inoltre Gruppo 63. Critica e teoria, a cura di R. Barilli - A. Guglielmi, Milano 1976 e successive ristampe; A. S., Udine 1986, curato dal poeta ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] nella filosofia positiva (Firenze 1871), in cui si esponevano criticamente le dottrine etiche inglesi da Hobbes e Locke fino a H dell'umanità". Il dato di rilevare nell'opera l'influenza delle teorie di E. Renan, dei cui scritti il B. ebbe conoscenza ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] S. De Chiara, V. P., Messina 1923; G. Reda, Studio critico sulle poesie, le prose e le operette latine di V. P., Cosenza 1923 P., Cosenza 1981; D. Scafogio, L’immaginazione filologica. La teoria della lingua e la ricerca dialettologica di V. P., Vibo ...
Leggi Tutto
STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] il colpevole del truce e celebre delitto. È oggi screditata la teoria – sostenuta, tra gli altri, da Paolo Giovio e Simone ( Bembo nelle quali si ragiona della volgar lingua, Venezia 1525 (ed. critica a cura di C. Vela, Bologna 2001); P. Bembo, Ad ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...