Economista, nato a Spinazzola (Bari) il 25 ottobre 1911; professore universitario dal 1936, insegna ora economia politica nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma; dal 1974 è direttore dell'Istituto [...] alla gran parte dei suoi studi, è la revisione critica degli schemi teorici prevalenti, la cui validità operativa e scambio (1955); Elementi di economia (1959); Lezioni di teoria dello sviluppo economico (1963); Il controllo sociale dell'economia ...
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Nacque a Roma nel 1553, ma visse a Siena, dove, nella seconda metà del Cinquecento, furono coltivati con fervore gli studî linguistici, e dove occupò la cattedra di lingua toscana, istituitavi intorno [...] . Per la prima egli fu considerato come il precursore della teoria che fa derivare le lingue romanze dal latino popolare; nella più strati, governati ciascuno da leggi diverse. La critica moderna ha dimostrato che il C., conforme alle consuetudini ...
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ROMANO, Santi
Giurista, nato a Palermo il 31 gennaio 1875, ivi laureato nel 1896 e libero docente di diritto amministrativo nel 1898. L'anno successivo fu nominato titolare della stessa disciplina nell'università [...] sotto la direzione di V. E. Orlando: La teoria dei diritti pubblici subiettivi (Milano 1897); Le giurisdizioni speciali su L'ordinamento giuridico (Pisa 1917) contenente la revisione critica del concetto e dei caratteri fondamentali del diritto: il ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] lodato da Pietro Bembo e Paolo Manuzio come superiore al De rerum natura di Lucrezio, su cui è modellato, l'autore critica la teoria atomistica, a cui sostituisce l'altra dell'aria principio di tutte le cose, non senza, nel secondo libro (v. 767 segg ...
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Fisico, nato a Breslavia l'11 dicembre 1882. Laureatosi presso l'Università di quella città, seguì corsi di perfezionamento a Heidelberg, Zurigo, Gottinga, Cambridge. Nel 1909 ottenne la libera docenza, [...] modo essenziale alla costruzione e alla chiarificazione critica della meccanica quantistica. La sua interpretazione 1943) egli ha pubblicata in collaborazione con Peng, una teoria quantistica del campo elettromagnetico in cui viene anche formulata in ...
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LOMBARDINI, Siro
Giorgia Giovannetti
Economista, nato a Milano il 3 luglio 1924. Laureatosi in economia e commercio nel 1946 all'Università Cattolica di Milano, si specializzò alla London School of [...] economici comparati (fra l'altro, Il monopolio nella teoria economica, 1953; Concorrenza, monopolio e sviluppo, 1971), regionale. Molti dei suoi saggi recenti, di riflessione critica sul marginalismo, sul marxismo, sul paradigma dell'equilibrio ...
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Originario di Adria nella Misia, visse a Smirne. Incerta l'epoca: secondo il Westphal, il Jahn, il Riemann, apparterrebbe al sec. II d. Cr.; secondo lo Zeller e il Caesar al sec. III o, fors'anche, al [...] Sulla musica), in tre libri, che abbraccia tutta la teoria musicale degli antichi, opera di compilazione per la quale , Düren 1870; G. Studemund, critica del testo, in Breslauer philol. Abhandl., I, iii; K. v. Jan, critica del testo, in Berl. Phil. ...
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Matematico, nato a Pavia il 17 dicembre 1835, morto ivi l'11 settembre 1890. Figlio d'un professore di medicina di quella università, vi studiò matematica sotto la guida del Bordoni e del Brioschi (v.), [...] calcolo delle differenze finite, mise in luce nella teoria delle equazioni differenziali lineari la possibilità di collegare fra Pavia 1868), del quale particolarmente l'introduzione storico-critica conserva ancor oggi un alto interesse. Lasciò ...
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Ha insegnato ad Amsterdam matematica, geometria, topologia fino al 1955. È morto a Laren il 2 dicembre 1966. Cfr. XVII, p. 1017; XXI, p. 400, per il suo posto nella logica matematica e per la sua negazione [...] anticipata da Kronecker, Poincaré, Lebesgue come teoria dei principi o dei fondamenti della , Intuitionism. An introduction, Amsterdam 1956; F. Lerda, Analisi critica dei fondamenti dell'intuizionismo, in Rend. seminario matematico Università e ...
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Teorico e storico della politica, nato nel Lancashire il 23 settembre 1874, studente e insegnante a Oxford (1898-1920), rettore del King's College a Londra (1920-27), primo titolare della cattedra di scienza [...] del rapporto dialettico fra Chiesa e Stato e fra governanti e governati.
Bibl.: B. Croce, Teoria e storia della storiografia, 3ª ed., Bari 1927, pp. 306-307; id., in Critica, XXXV (1937), pp. 65-66; A. Prospero, prefaz. alla trad. dell'opera di E. B ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...