SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] che provocava, da parte del S., l'Apologie for Poetrie, disamina critica dello stato della poesia inglese del tempo, originale per l'unità del dai trattatisti italiani (Minturno, Scaligero) per la teoria generale della poesia, di cui vien data la ...
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MASARYK, Tomáš Garrigue
Ettore Lo Gatto
Filosofo e uomo di stato cèco, primo presidente della repubblica cecoslovacca, nato il 7 marzo 1850 a Hodonín in Moravia. Il padre, era oginario di Kopčany in [...] cui il materialismo storico è sottoposto a vivace critica, appare animata dallo stesso ideale umanitario che attività pratica un continuo sfondo ideale. A questa fusione di teoria e di pratica egli dovette egualmente la sua impopolarità dapprima ...
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SOLESMES
Roberto CAGGIANO
Pierre LAVEDAN
. Abbazia benedettina situata nel dipartimento della Sarthe, in Francia. Sorse verso la metà del sec. XIX sugli avanzi di un antico monastero fondato nel 1010 [...] ampiamente giustificata e discussa, al lume della critica più severa, in una parte di testo l'accent tonique latin dans le rythme grégorien (VII, 19 e 344).
Per le teorie diverse, cfr.: G. Houdard, Le rythme du chant dit grégorien d'après la ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] suo distacco dalla ragione, che porterà a vedere nella teoria della duplice verità non più una dichiarazione d'inferiorità dogma. Così, nel campo del pensiero politico, la critica dell'O. collabora alla dissoluzione del presupposto costitutivo dell' ...
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Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] meccanicistico (che nelle età precedenti aveva abbandonato), soprattutto per opera di Francesco Bacone, che, pure criticando la teoria democritea, sostenne una dottrina corpuscolare affine all'atomistica, e di Galileo Galilei, che delineò questa ...
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SCAMBIO
Ugo Spirito
. Economia. - Per scambio economico s'intende uno scambio fatto col fine di acquistare un bene la cui utilità è giudicata superiore a quella del bene che si dà in corrispettivo. [...] classica, dello scambio, si sono sollevate negli ultimi tempi obiezioni di principio, che, attraverso la critica della particolare teoria, tendono a inficiare i fondamenti stessi della scienza economica tradizionale.
I. Quanto alla possibilità di ...
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Questo termine, adottato negli ultimi trent'anni dall'archeologia moderna, sta a indicare un particolare metodo di ricerca archeologica applicato allo studio dell'archeologia sociale. È compito dell'archeologo [...] simile livello di sussistenza e il medesimo ambiente ecologico. La critica che è stata mossa all'uso dei modelli etnoantropologici nell' ampia divulgazione, secondo le teorie di Coles (1973), come insieme di fatti, teorie e storie raccolti attraverso ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] a cogliersi, ma solo il punto di partenza per una critica più ampia della realtà moderna, per una sua interpretazione assai più fra la commedia e il saggio, fra il racconto e una teoria dell'esistenza, tra la ragione e la fantasia. Con questo ...
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Le analisi spaziali in archeologia hanno una particolare applicazione nel campo della storia e dell’archeologia dei paesaggi. Nella letteratura archeologica moderna il concetto di archeologia spaziale [...] e qualità delle fonti utilizzate. Una massa critica di documenti archeologici consolidati (database di siti , ci sono alcuni presupposti fondamentali che stanno alla base della teoria: il territorio deve essere isomorfo e isotropo; i centri urbani ...
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L'Algazel o Algazelus dei nostri scrittori medievali; uno dei più insigni pensatori musulmani: teologo, mistico, moralista, filosofo e giurista, nato a Tūs nel Khorāsān (Persia di nord-est) nel 450 èg. [...] trattazione originale di quella che per i musulmani è la teoria generale e la metodologia del diritto; i suoi trattati Fac. Orient., VIII (1922), pp. 479-519 (importante rassegna critica di studî altrui); T.J. de Boer, Geschichte der Philosophie im ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...