. Il termine animismo, usato già nel sec. XVIII a designare una teoria medica (G. E. Stahl, Theoria medica vera, 1707) fondata sulla vecchia dottrina vitalistica che vedeva nell'anima il principio vitale, [...] è pel Tylor propriamente una "filosofia", una "teoria delle cause personali elevata a filosofia generale dell'uomo The principles of Sociology, I, Londra 1877. - Per la storia e la critica dell'animismo: A. Lang, The Making of Religion, 3ª ed., Londra ...
Leggi Tutto
Il panorama che copre l’arco temporale 2000-14 è stato dominato dalla costruzione e dall’entrata in funzione, al CERN, del più grande acceleratore per protoni e ioni pesanti esistente al mondo, chiamato [...] Peter Higgs e Francois Englert che avevano formulato la teoria che prevede la particella di ottenere il premio Nobel per a fissione. Il reattore potrà funzionare in modalità sia critica sia subcritica e la generazione di neutroni che alimentano il ...
Leggi Tutto
Alcuni precedenti delle teorie del c. in campo educativo possono rintracciarsi già nella cultura pedagogica degli inizi del Novecento (J. Dewey, in particolare). È dalla fine degli anni Cinquanta, tuttavia, [...] costruiti su quelle ipotesi ciò che ha incontrato maggiori riserve. Anche per questo, le teorie del c. sembrano attraversare oggi una fase di riflessione critica, se non proprio di ripensamento. Rimane, tuttavia, come loro indubbio merito, il fatto ...
Leggi Tutto
INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
*
Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] protestanti, come per es., l'avventista; e la teoria dell'universale ristabilimento (restitutio, ἀποκατάστασις, v. apocatastasi), la D. C., Madrid 1919 (cfr. V. Rossi, in Scritti di critica letteraria, Firenze 1930, I, p. 99 segg.; M. Asín Palacios, ...
Leggi Tutto
Sinistra
Gianfranco Pasquino
Nello spazio politico della competizione elettorale, del posizionamento parlamentare e dell'autocollocazione dei cittadini, la s. esiste e si contrappone in maniera sufficientemente [...] proposito, la previsione di Sartori è fortemente critica e pessimistica: "una sinistra liberata dall'ingabbiamento et al., Il concetto di sinistra, Milano 1982.
G. Sartori, Teoria dei partiti e caso italiano, Milano 1982.
G. Esping-Andersen, Politics ...
Leggi Tutto
Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] comunità, nei suoi interstizi: posizione privilegiata da cui può osservarla criticamente; proprio per questo, da Ch. Baudelaire in poi, è Un confronto che è sempre stato attuato dall'estetica e dalla teoria letteraria (da Orazio a G.E. Lessing, da R. ...
Leggi Tutto
RUSKIN, John
Mario Praz
Critico d'arte e riformatore sociale, nato a Londra l'8 febbraio 1819, morto a Brantwood (Lake District) il 20 gennaio 1900. Di genitori scozzesi (erano cugini), trovò nella [...] degli uomini che l'avevano creata, così che da critico estetico egli venne a mutarsi in critico della società.
Gli ultimi quarant'anni della sua operosa vita furono dedicati a esporre le sue teorie su problemi sociali e industriali, sulla morale, la ...
Leggi Tutto
I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] quelli connessi alla interazione tra la radiazione e l'atomo, le teorie non davano in genere una risposta univoca, ma si era costretti queste nuove teorie, ci limiteremo qui a osservare che esse trovano il loro fondamento logico in una critica delle ...
Leggi Tutto
È, dopo Archimede, il più originale e profondo di tutti i matematici greci. Nacque verso il 262 a. C. a Perge, in Panfilia, a una quarantina di chilometri dall'attuale Adalia. Visse in Egitto, sotto Tolomeo [...] stampa del testo greco è di Halley, nel 1710; la migliore edizione critica del testo, con versione latina a fronte, è dovuta ad Heiberg, ci ha conservato due teoremi di Apollonio, relativi alla teoria del moto dei pianeti. Questo passo di Tolomeo è ...
Leggi Tutto
Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] della Chiesa; l'altra, la temporale, solo in teoria dipendente da essa, deve essere adoperata dai poteri mondani. insieme di documenti frammentarî, la quarta è spuria secondo la critica più recente. I manoscritti principali per l'epistolario sono il ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...