INSIEME (fr. ensemble; sp. conjunto; ted. Menge; ingl. class, set)
Guido ASCOLI
È vocabolo del linguaggio comune, indicante la riunione di più cose, concepita come un solo oggetto, ed è entrato nel linguaggio [...] anche un importante risultato), l'inizio (1908) d'un periodo di critica e di ricostruzione, tuttora in corso di sviluppo. Comunque, sul valore e sulla coerenza di alcune parti della teoria (p. es., la costruzione dei transfiniti; v. numero) si hanno ...
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Termine usato in linguistica a dinotare non la mutazione vocalica come prodotto dell'evoluzione storica di un suono, ma la mozione vocalica come prodotto della variazione della stessa vocale all'interno [...] più minutamente indagare le cause, allo stato dei fatti la teoria e la pratica dell'apofonia indoeuropea si concretano intorno a questi in sede di apofonia. Numerosi sono gli articoli critici circa la distinzione e i rapporti tra i probabili ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] Vitruvio un grammatico ravennate del sec. III. Oggi tuttavia la teoria tradizionale è tornata ad avere il sopravvento, e si è giunti Bono Mauro, magnifica per abbondanza di documentazione critica ed esegetica, per correttezza e ricchezza tipografica ...
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Nacque a Parigi il 1° n0vembre 1636 e vi morì il 13 marzo 1711. Usciva da una famiglia schiettamente borghese, illustratasi però con l'avvocatura e con le alte cariche giudiziarie, fornita di parentele [...] perspicua. Non inauguravano, come fu detto a torto, la critica militante, ma ripetevano a voce alta, con la crudeltà che su vasta scala di mitologiche allegorie - e la sua teoria iniziale dei temperamenti poetici e delle diverse attitudini naturali a ...
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L'analisi economica del consumo culturale
La teoria economica ha per lungo tempo sottovalutato l'e. della c., considerandola uno dei tanti possibili ambiti di applicazione dei più diffusi modelli di teoria [...] specifici mercati culturali: per es., il ruolo della critica nella costruzione della reputazione artistica può essere sostanziale in di quanto accade nelle arti visive, il regista, che in teoria è il garante creativo di ultima istanza del film, deve ...
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INERZIA
Federigo ENRIQUES
Giovanni junior GENTILE
. Secondo il senso comune l'inerzia della materia contiene in sé questa duplice veduta: che la materia non può essere mossa da uno stato iniziale di [...] 'effettiva realtà, ma tale presunzione è caduta di fronte alla critica moderna (v. moto). Così il principio d'inerzia, ove in movimento. Il suo ragionamento può esporsi brevemente così: nella teoria della relatività l'energia d'un corpo, che si muove ...
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Le caratteristiche degli a. dipendono essenzialmente, com'è noto, da quelle del materiale volante che variano di continuo con il rapido progredire della tecnica aeronautica. Finora, a causa del continuo [...] sul campo viene detta distanza di involo Normalmente, la velocità critica viene fissata in modo che la distanza accelerazione-arresto risulti uguale un coefficiente di contrazione trasversale, come nella teoria dell'elasticità classica.
In genere, i ...
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PROGETTO.
Franco Purini
– Il progetto architettonico nel 21° secolo. La presentificazione assoluta. Il primato della tecnica. La pervasività dei media. Gli specialismi. L’architettura come arte figurativa [...] che è all’origine di reazioni diverse. Alcuni storici, critici e architetti contrastano questa situazione in quanto vedono in essa del processo progettuale, in particolare alla luce della teoria della complessità. Si tratta di tentativi senz’altro ...
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Mobilità sociale
Rosanna Memoli
La definizione di m. s. si è arricchita nel tempo di nuovi elementi che contribuiscono ad ampliare l'insieme delle conoscenze teoriche sulle modalità di approccio allo [...] mutata compagine occupazionale.
Nel sottoporre a revisione critica l'analisi classica della m. s., l riflessione è stata centrata sulla concezione che si fonda sulla teoria della scelta razionale, sulla modellizzazione per meccanismi generatori, a ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] , in particolare, bisogna cercare i presupposti delle teorie di Apollinare. Il quale, preoccupato di affermare l sono preoccupati, specialmente il secondo, che dà l'edizione critica dei frammenti, di fissare l'attività di Apollinare come scrittore ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...