. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] negativo solo dopo tempi molto lunghi. Conseguente è la teoria dei tentativi (saggi o prove) e degli errori, dei motori, la portanza delle ali, ridotte al minimo di superficie, è critica, il contatto con la terra esige per il decollo e l'atterraggio ...
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Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] partire dagli anni Cinquanta si venne affermando l'uso della teoria dei campi per lo studio dei problemi della materia allo stato la superconduttività dei composti rameici ad alta temperatura critica. L'interazione polaronica ha un effetto anche ...
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JEFFERSON, Thomas
Leonardo Vitetti
Uomo politico americano, nato il 13 aprile 1743, a Shadwell, nella contea di Albermale, morto a Monticello (Virginia) il 4 luglio 1826. Suo padre, Peter, apparteneva [...] procurò a J. una fama nazionale, sono anticipate le teorie che egli doveva poi esporre nella dichiarazione d'indipendenza.
governo, la parte più attiva. Era l'ispiratore della critica al governo federalista e l'organizzatore della parte popolare che ...
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RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] particolare da vari studiosi, soprattutto sulla base della teoria biogeografico-statistica degli equilibri insulari (Mac Arthur e una superficie minima per la tutela di una certa specie critica o ''focale''. Si è sostenuta lucidamente la necessità ( ...
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Pubblicazioni a stampa o di altro genere. − Centrale nell'elaborazione di una teoria della c. resta la riflessione sugli obiettivi propri del catalogo di biblioteca, al di là della sua funzione tradizionale [...] complessiva del catalogo è facile riconoscere certi apporti alla teoria della c. da settori di ricerca e di d'inventariazione dei libri assai sommarie e prive di ogni intento critico; le prime descrizioni di natura scientifica compaiono tra la fine ...
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La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] italiano, Pisa 19692, pp. 247-48; D. Silvestri, La teoria del sostrato. Metodi e miraggi, ivi 1977, pp. 149, 155 ., vol. iv, Tubinga 1988, pp. 606-42); per una rassegna critica sulla geografia linguistica, v. S. Pop, La dialectologie, cit., e ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] e le eccita artificiosamente.
Questo appunto era uno dei caratteri più appariscenti dell'arte celebrata da quel gruppo di poeti e di critici che a Parigi, tra il 1885 e il 1888, presero a difendere in alcune modeste e semiclandestine riviste, come La ...
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PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] di altri esperimenti) di per sé interessanti, i limiti della teoria dell'informazione nel suo complesso, intesa cioè come modello della comprensione di tale contenuto semantico (per l'analisi storico-critica di questo sviluppo, cfr. Legrenzi, 1975b). ...
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Poeta e letterato inglese, nato nella contea di Northampton nel dicembre 1631 da genitori nobili appartenenti a famiglie che avevano seguito la causa dei puritani nelle ultime guerre civili. Il ragazzo [...] del pubblico, ma non trascurò di sviluppare e difendere la teoria e la pratica della sua arte drammatica nell'Essay on di Ormond - nelle quali in versi facili e nobili fa una critica acuta e illuminata della vita e della letteratura.
D. morì nel ...
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SWINBURNE, Algernon Charles
Mario PRAZ
Poeta, nato a Londra il 5 aprile 1837, ivi morto il 10 aprile 1909. Discendeva da antica e nobile famiglia del Northumberland che fino alla fine del Settecento [...] ); nel 1862, aveva luogo un episodio che segna il momento critico nella vita sentimentale dello Sw.: il suo amore, respinto, per il sacrificio di vite umane (ipostasi dell'algolagnia). Le teorie anarchiche del Sade e di William Blake (su cui lo ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...