In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] con l'ebreo Trifone. Di Giustino è celebre soprattutto la teoria del λόγος σπερματικός, secondo la quale la rivelazione divina, comparsa Gesù del Renan; i volumi di Ausonio Franchi, Ultima critica, apparsi dal 1889 al 1893, in cui confuta le opinioni ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] storica è modellato con tratti d'eroe. Al di là delle sue teorie andò spesso nella sua opera anche lo Scherer (v. ad es che, per il suo tono aristocratico, spirituale a un tempo e critico, scettico e sensitivo, e per la cauta delicatezza di tocco con ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] , che si rivolga a circoli larghi: il meglio di queste teorie si legge nell'Ars rhetorica di Giulio Vittore (sec. IV di rado si sorprende in essa un intimo contenuto.
Raccolte critiche di lettere latine non esistono all'infuori dei singoli autori ...
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. Per scarica elettrica s'intende in senso lato, quel fenomeno che succede quando, a un dato momento, due conduttori di potenziale diverso sono messi in grado di neutralizzare le loro cariche attraverso [...] possono mancare senza alcun pregiudizio per il fenomeno. La teoria è stata data da R. Holm, ed ha avuto (min) = 327 volt (Meyer), sicché a pressione atmosferica la distanza critica risulta di 0,0074 mm. l'intensità del campo è capace di provocare ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] Scipioni, quelli del Barbato e del figlio.
Le due teorie più autorevoli che da studiosi moderni sono state proposte circa cioè tre e non due. Questa sua congettura si fonda sulla critica della tradizione, secondo la quale nel 366 a. C. si sarebbe ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] dell'opera. Questa seconda parte della dottrina del Bluhme non è che un'ipotesi, ma ipotesi plausibile.
Alla teoria del Bluhme mosse una vivace critica il Hofmann in un'opera pubblicata postuma nel 1900. Secondo il Hofmann non è possibile che i ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] ad amministrazione semiautonoma e che in teoria sarebbero dovuti diventare stati indipendenti, costituiti 1978; Judas eye, 1988); S. Gray (n. 1941), uno tra i critici contemporanei più acuti, con le raccolte Hottentot Venus and other poems (1979), ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] l'impegno del territorio a questi livelli è peraltro un fattore critico nelle aree europee e dell'Asia orientale, ad alta densità . Si tratta quindi di una fonte importante che in teoria potrebbe essere in grado di assicurare nel futuro più lontano ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] altri elementi necessari. Istruttiva al riguardo - ma non esente da critiche (Comanducci 1992, pp. 132-40) - è la lunga , London 1993 (trad. it. Milano 1994).
V. Frosini, Teoria e tecnica dei diritti umani, Napoli 1993, 1998³.
Questioni di bioetica ...
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Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] la distanza tra le particelle. Come è noto, nella teoria quantistica le particelle descritte da una funzione d'onda simmetrica b) corrisponde a una temperatura di poco inferiore a quella critica; si può quindi osservare una zona più densa di forma ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...