SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] politico, la quarta l'economia politica. È stato discusso dai critici il problema del rapporto sistematico tra le quattro parti e in diversi sistemi di economia politica e in particolare la teoria del mercantilismo. L'ultimo libro è dedicato all' ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] e unica nello stato. M. con queste vedute anticipa la teoria della divisione dei poteri di Locke e di Montesquieu.
Nella seconda Ediz.: Dell'opera maggiore di M. abbiamo un'ottima edizione critica cura di C. W. Previté Orton, Cambridge 1918, che ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] filosofia della contingenza (preceduta dalle filosofie della libertà di F. Ravaisson e C. Secrétan e dal neo-criticismo di C. Renouvier) e dalla teoria dell'evoluzione creatrice di H. Bergson, in Italia dal positivismo di G. Tarozzi, in Inghilterra e ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] del suo classico trattato Della moneta (1751; 2ª ed. con aggiunte, 1780; edizione critica del Nicolini, Bari 1915), celebre soprattutto per una limpidissima teoria del valore economico, riposto nella simultanea "utilità" e "rarità" delle cose. Nel ...
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GUIDO d'Arezzo
Guido GASPERINI
Musicista, vissuto tra il 990 e il 1050. È ormai ammesso ch'egli sia nato ad Arezzo (e non in Francia o in Inghilterra o altrove). Secondo quanto egli stesso narrò di [...] base della scrittura musicale odierna; 2. sulla teoria e sulla pratica del solfeggio ove, adoperando il più importante è il Micrologus Guidonis id est brevis sermo in musica (ed. critica a cura del padre Amelli, Roma 1904).
Bibl.: L. Angeloni, Sopra ...
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È il carattere di ciò che può essere o non essere, o essere diverso da quello che è: l'opposto, quindi, della necessità, nei diversi modi in cui questa si può intendere. Per le dottrine filosofiche che [...] che bisogna ammettere inizî assoluti, contingenti, nelle serie dei fenomeni (neo-criticismo di C. Renouvier, p. es.), o eccezioni al determinismo causale (teoria epicurea del clinamen); altre hanno completamente negato la necessità delle leggi ...
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SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] la specificità categoriale della sfera del ''politico'' nella distinzione Freund/Feind; in questo senso critica la teoria liberale dello stato che tenterebbe di neutralizzare la contrapposizione amico/nemico risolvendola nella competizione economica ...
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Filosofo francese, nato a El-Biar (Algeria) il 15 luglio 1930 da famiglia ebrea. Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, [...] , mettendo in discussione lo scientismo dello strutturalismo linguistico e antropologico ed elaborando un'originale teoria filosofica e semiotica basata sulla critica delle categorie logiche tradizionali.
Nel 1967 escono le tre opere ancor oggi più ...
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Filosofo, nato a Sambiase (Catanzaro) il 1° maggio 1834, morto a Napoli il 22 dicembre 1884. Dopo aver insegnato nel liceo di Maddaloni, fu dal 1862 professore all'università di Bologna, donde passò nel [...] il suo conclusivo orientamento verso una forma di kantismo, che per la sua tendenza a restringere la critica della ragione a teoria della scienza empirica e a lasciar così da parte tutto il più profondo inquadramento metafisico del sistema inaugurava ...
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LUCAS, Robert Emerson Jr
Claudio Sardoni
Economista statunitense, nato a Yakima (Washington) il 15 settembre 1937. Ha compiuto gli studi presso l'università di Chicago, laureandosi nel 1959 e conseguendo [...] misura radicalizza, alcuni presupposti fondamentali della teoria economica pre-keynesiana. In particolare, essa nuova macroeconomia classica siano stati sottoposti a profonde critiche e specificazioni che ne limitano un'applicazione generalizzata, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...