Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] nuove, naturalmente; ma ora soltanto vigorosamente affermate, nella teoria e nella pratica dei governi. L'assolutismo regio se meno vaghe all'eroico che ha abbandonato il mondo, critiche al conservatorismo in nome del liberalismo, al liberalismo in ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] condizioni attuali. Essa ha assunto perciò un atteggiamento critico di fronte al patto orientale, promosso dalla Francia, arrivò mai al punto di estendere le pene a seconda della teoria dell'intimidazione (con eccezione delle città, dove, sotto l' ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Secondo l'Orsi, nell'ultima sistemazione della sua teoria, codesti Siculi-Sicani avrebbero elaborato la loro caratteristica civiltà più appariscente. La qual cosa durò quanto quella critica situazione della dinastia borbonica. Richiamato difatti il ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] volere però dare a questo fenomeno sintattico un'importanza troppo grande, come hanno fatto alcuni autori (cfr. la critica di tale teoria, presso C. Tagliavini, Dacoromania, III, p. 515 segg.).
Risale pure a un'epoca anteriore al proto-romeno la ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] un capolavoro nel suo genere, la cui efficacia dipende, secondo la critica, dall'aver raccontato la storia di un'impresa spettacolare con i quello slogan non c'è una poetica teatrale, o una teoria. C'è l'efficacia d'una presa di posizione eversiva ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] tener fermo, approssimativamente, alla data tradizionale, nonostante la critica radicale del Beloch) le città latine erano entrate collettivamente angoli delle piazze o addossate alle case; le lunghe teorie di portici ora alti ora bassi; quel senso di ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] cui tutti gli altri spettacoli drammatici erano stati, in teoria o di fatto, vietati. Più tardi, siccome il di regime, si uscì dal campo del mero dibattito d'idee e critica di costumi, per arrivare alla vera e propria propaganda sovversiva. In ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] che si può chiamare incivilimento (cfr. G. Vidari La teoria dell'educazione, 2ª ediz., Milano 1924) e che consiste e sospettate come scienze educative e tra gl'insegnanti compare il critico, il geometra, l'aritmetico e così via. Anche il disegno ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] 2,5∙10⁷ anni (traccia pressoché orizzontale). Oggi, se le teorie sono corrette, l'abbondanza di H è calata al 38%; tra altrimenti è trasmessa. Nella banda dei raggi X, l'angolo critico è in generale piccolo e dipende dal materiale riflettente usato e ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] scoperte non solo aveva gettato le basi della teoria delle proiezioni, ma ne aveva esaminati e definiti passante per V; onde è invalso l'uso (oggidì da molti criticato e da taluni abbandonato) di chiamare proiezioni tutti i metodi di rappresentazione ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...