Filosofo e scienziato greco di Eraclea Pontica (sec. 4º a. C.); scolaro di Platone e di Speusippo, scrisse opere etiche, fisiche, grammaticali, retoriche, storiche, letterarie e anche un trattato di musica. [...] altri pianeti: tale sistema, conosciuto nel Medioevo tramite Calcidio e Macrobio ma raramente accolto, fu ripreso nel sec. 16º da T. Brahe. È discussa l'influenza che la dottrina di E. può aver esercitato nella formazione della teoriacopernicana. ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] Tabulae Prutenicae, e Tycho Brahe) si servirono dell'ipotesi copernicana per i calcoli. Ciò è decisivo per valutare il contributo per es. avuto modo di constatare che l'osservazione smentisce la teoria lunare di Tolomeo. E per tutta la vita C. farà ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] pontefice, Urbano VIII, Galileo tornò a sostenere la battaglia copernicana, dedicandosi alla stesura del Dialogo sopra i due massimi rendere comprensibili, anche ai non specialisti, le complesse teorie discusse.
Il libro della natura
Nel Saggiatore, ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] astronomia dello Studio. Essa era vacante dopo la morte di B. Cavalieri, il primo che espose nelle sue pubbliche lezioni la teoriacopernicana e le scoperte di Galileo; si comprende quindi l'importanza del compito al quale il C. era chiamato, a soli ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] tornò nel corso della stessa estate e vi iniziò un corso in latino sostenendo, tra l'altro, la teoriacopernicana del movimento della Terra e della immobilità dei cieli: anticipando quindi pubblicamente quanto da lui elaborato nei dialoghi londinesi ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] , sembra intuire l'esistenza dell'ossigeno; ma altre volte si pone nettamente alla retroguardia, come quando rifiuta la teoriacopernicana sostenendo che il moto della Terra non potrebbe passare inosservato all'occhio umano. Se scarso è il contributo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] non colpirono l’Accademia in quanto tale, ma impegnarono il più celebre dei suoi soci a non sostenere la teoriacopernicana come teoria fisica.
Nel 1618 Cesi indirizzò a Bellarmino, che l’accolse freddamente, la lettera De caeli unitate (ora in Opere ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] periodo, infatti, era già stato avviato il primo processo contro Galilei, che si sarebbe concluso con la condanna della teoriacopernicana e con il severo monito per lo scienziato pisano a non sostenere in alcun modo il sistema eliocentrico. Con il ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] e conobbe Paolo Sarpi ‒ il frate che difese le libertà civili di Venezia ‒ con il quale discusse della teoriacopernicana; alcuni appunti di Sarpi risalenti al periodo 1595-1596 sembrerebbero contenere il primo riferimentio all'argomento delle maree ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] ) di carattere metafisico, gnoseologico ed epistemologico, a osservazioni sulla meccanica, l’astronomia (e non manca l’attenzione alla teoriacopernicana), la chimica, l’ottica, la matematica, a riflessioni sulla morale, il diritto, la politica e il ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...