VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] di Matteo Ricci, sebbene nessuno dei due citi l’altro negli scritti noti; forse seguirono entrambi un corso sulla teoriatolemaica dei pianeti tenuto dal maestro nell’estate del 1576. L’esperienza con Clavio fu decisiva, facendo della matematica il ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] della Filosofia direttiva il D. esibiva un bagaglio culturale mediocre (si pronunciava, tra l'altro, a favore della teoriatolemaica), credenze religiose del tutto ortodosse (invocava la "divina assistenza" e s'appellava alle "verità delle Dottrine ...
Leggi Tutto
SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] a Niccolò Tornioli un dipinto che rappresenta una disputa tra astronomi, espressione del dibattito scientifico fra la teoriatolemaica e copernicana per la quale Spada propendeva al punto da perorare una riabilitazione di Galileo Galilei presso il ...
Leggi Tutto
BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] incaricasse di scrivere un opuscolo al fine di persuadere i gesuiti della missione di Cina ad abbandonare la teoriatolemaica degli undici cieli, respinta dai Cinesi, e che si riteneva avesse contribuito alla promulgazione dell'editto anticristiano ...
Leggi Tutto
AMICO, Giovan Battista
Giampaolo Tognetti
Nacque a Cosenza nel 1511 o 1512. Della sua vita sappiamo pochissimo. Studiò a Padova, dove, per sua dichiarazione, ebbe a maestri M. A. Genova, V. Maggi e [...] sfere omocentriche e facendo a meno degli epicici, diversamente dalla teoriatolemaica. Già prima A. Achillini (nel Dubium tertium del l l'autore, nel 1535) riproponeva anch'egli la teoria omocentrica aristotelica.
L'A. considerò due ordini di ...
Leggi Tutto
ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] nel commentare la Summa, egli si era discostato dall’ortodossia tolemaica dichiarandosi a favore della fluidità dei cieli e del libero passaggi che prefiguravano un’interpretazione realista della teoria eliocentrica. Al 26 maggio successivo, invece ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] corpo celeste più basso (la Luna) e le dimensioni del modello tolemaico, si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti di C. include i più recenti contributi sia della teoria astronomica sia di quella del calendario; le sue fonti ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] sybillarum, mai pubblicati.
Nella Divinatione naturale il F. accoglie la cosmologia tolemaica e i suoi principî, ma non tralascia di accennare fugacemente alla teoria eliocentrica, di cui preannuncia una più ampia trattazione "in una lettera nostra ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] espressa nella stessa prima familiare, che la pratica è superiore alla teoria. Altrettanto nota è l’abilità di cartografo di Amerigo, in latino Hylacomylus o Ilacomilus), manuale di cosmografia tolemaica cui il testo di Vespucci fornisce il ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] chiese, permise di leggere senza calcoli i movimenti dei corpi celesti, tradusse in modello meccanico la teoria cosmologica tolemaica.
Fu ammiratissimo dai contemporanei: se la lode riservatagli dal Petrarca nel suo testamento pare un'interpolazione ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...