CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] nel tempo, sull'uomo nell'ordine, sulla formazione deisistemi), di economia (sui disastri dell'Irlanda nel responsabili del ripetuto risorgere di teorie trascendentali; e anche Aristotele dei re sabaudi, dei gesuiti, deigenerali ignoranti, dei ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] relativi soprattutto alla vicenda dei partiti e deisistemi politici. Nello stesso fascismo come fenomeno italiano e come fenomeno generale del XX secolo. Fin dal 1965, influenzato in particolare dalla teoria della mobilitazione sociale del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] grandi speranze di novità, si tornò al sistema instaurato nel 1816 e rimasto in vigore anche padre J. de Rozaven, stretto consigliere del generaledei gesuiti J.F. Roothaan, il card. L del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] .
Il C. spaziava fra teoria e pratica di governo, appoggiandosi Attraverso un'attenta comparazione deisistemi fiscali operanti in Europa Perazzi), 37 (a E. Di Sambuy); Ibid., Serie Affari generali, nun. 39, fase. 171 (qui anche una lettera della ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] antica, J.A.X.13, f. 3; Paesi in generale, Provincia di Nizza, mm. 64-65).
Solo in apparenza l'individualità. Sensibile alla teoria secentesca delle frontiere naturali, politiche ed ecclesiastiche, deisistemi di governo, dei costumi, della religione ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] dopo pubblicava il Quadro storico deisistemi filosofici; un Discorso sulla Repubblica si completò con i trattati di penalità generale e speciale (Napoli 1858-59). Dopo coincidevano) e propugnò la teoria della retribuzione giuridica, asserendo che ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] scritto svolge dapprima un esame storico e filosofico dei vari sistemi regolanti i reciproci rapporti fra Chiesa e Stato al C. è dovuta la prima parte relativa alla teoriagenerale del commercio e delle obbligazioni commerciali. Pubblica ancora: La ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] generaledei comuni, alla compilazione del Codice deidei Catenati di Macerata e degli Incolti di Cingoli, vi sostenne le teorie liberoscambiste, professandosi seguace della teoria agronomiche, difendeva i sistemi di conduzione tradizionali. Il ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] con le posizioni assunte dagli altri partiti. La questione dei poteri del C.L.N. lo trovò sulle com'era, secondo la sua generaleteoria della politica, che le forme del testo (p. 8) e se il sistema allegorico è la cornice connettiva che il pensiero ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] marzo-2 apr. 1949), ne assumeva la segreteria generale.
Molte sono le testimonianze dell'impegno scrupoloso e febbrile l'azione di massa, onde la teoria dello scambio era bene che non fosse deisistema produttivo, una crescente inadeguatezza dei ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...