Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] domanda 'come è costituito l'ordinamento giuridico?' (v. Bobbio, 1955, pp. 4-5 e 34-35). Concretamente la teoriaformale avrà a oggetto i rapporti logici tra qualificazioni normative del comportamento (obbligo, divieto, permesso, ecc.), i modi di ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] (in Riv. ital. di sociol., XX [1916], 2, pp. 212-14).
Ma l'aspetto più importante è quello della teoriaformale dei concetti giuridici, che si esprime negli scritti filosofico-teorici e filosofico-critici: Sulla possibilità di una scienza giuridica ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] del modo in cui dal ditirambo avrebbe potuto – secondo la teoria di Aristotele – prendere origine la tragedia.
La tragedia è , agiscono anche sulla poesia che è volta al preziosismo formale, all’arguzia concettuale, ispirata alla vita di ogni giorno ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] americani), un individuo maschio non può sposarsi, secondo le teorie di Lévi-Strauss, con una donna di gruppi nei il quale un uomo e una donna dichiarano con le dovute formalità di volersi prendere reciprocamente per marito e moglie, formando così ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] altri gruppi svantaggiati, in quanto la semplice affermazione formale del divieto di discriminazione non ha trovato adeguati conto anche di una reazione di tale spazio. Nella teoria dei campi queste difficoltà vengono superate formulando la terza ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] la sua funzione specifica. L'idea della giustizia non ha solo valore formale, non è un concetto che cerca fuori di sé il suo contenuto, (morto nel 1919), di cui può essere ricordata l'ampia Teoria delle prove (voll. 5, 4ª ed., postuma, Firenze ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] guerra; l'espansione in occidente; la politica doganale. Vigeva ancora, formalmente, il trattato con la Francia del 1778, l'unico che gli , il Jackson, di fronte alla pericolosità di questa teoria, non esitò a proclamare forte che l'Unione federale ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] alcun notevole influsso sulla storia del tempo; la sua autonomia è formale, la sua libertà apparente. La storia di quest'età non è angoli delle piazze o addossate alle case; le lunghe teorie di portici ora alti ora bassi; quel senso di finitezza ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] (1114). E se i Bolognesi infine si accordarono, per la parte formale, con l'imperatore stesso, riuscirono tuttavia a conservare e, per così la prima opera che si sia stampata in Italia sulle teorie musicali); di Morley (A plain and easy introduction ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] di sangue ebraico considerati attentati all'integrità della razza. La teoria razzista è anch'essa tra i presupposti di una legge, e varî regolamenti). Il diritto della stampa, per il quale formalmente è ancora in vigore la legge sulla stampa del 7 ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...