DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] alla formulazione di una teoriadelle lenti attraverso l'impiego dell'analisi matematica e della costruzione geometrica. Partendo infatti anzi, l'interesse del D. per l'arte dellarappresentazione non è dato improvviso e frutto di una forzata ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] A. Appia, che riassumeva la teoriadell'art vivant (il numero di ottobre della rivista conteneva un fascicolo dello stesso Appia col titolo Lamessa in dell'interpretazione, e contro lo psicologismo che diverrà poi la "moda" dellerappresentazioni ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] rappresentazioni nel 1922 del «mistero profano» All’uscita, leopardiano dialogo dei morti sulle soglie di un cimitero, dell’ existentiellen Geistes, München 1964; G. Andersson, Arte e teoria. Studi sulla poetica del giovane L. P., Stockholm 1966 ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] è trattato di due innegabili 'vittorie' della sua teoria teatrale e della sua pratica attoriale: le cosiddette dichiarazioni rappresentarono e davvero talvolta raggiunsero quell’impossibile evasione da ogni forma e modo dellarappresentazione ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] in rassegna i principali rappresentantidella cultura del tempo, da dell'Opera di Roma, firmò l'ultima opera sua, Le maschere di P. Mascagni, per le quali il 14 marzo 1960 fu molto applaudito: anche in questa occasione si attenne alla sua teoria ...
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DEPANIS
Danilo Prefumo
Famiglia di impresari teatrali attivi a Torino nel XIX e XX secolo.
Giovanni nacque a Bilbao (Spagna) il 22 luglio 1823, dagli italiani Isidoro e Rosa Carrera. Studiò privatamente [...] di J. Massenet (1878) e della Regina di Saba di K. Goldmark (1879); Alfredo Catalani poté far rappresentare la sua prima opera, l' (rispettivamente per la teoria e per il violino). Dal 1884 al 1896 fu critico musicale della Gazzetta piemontese. In ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...