AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Secondo la teoriadell'acidità e dell'alcalinità, della Note è l'ultimo: in esso l'A. afferma senza ambagi che, se si accoglievano i risultati sperimentali del Faraday, si doveva ritenere l'etere libero - o spazio vuoto - sede di perturbazioni ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] ricerca Sopra alcune proprietà della propagazione della corrente elettrica nei fili telegrafici dedotte dalla teoria di Ohm (in sulla misura della componente orizzontale del magnetismo terrestre con un breve cenno sulle perturbazioni magnetiche locali ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...