Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] (superfici frontali) sono connesse le maggiori perturbazioni atmosferiche.
Scienze sociali
Generalità
Di uso frequente autori di formazione diversa ma in qualche modo legati alla teoriadelle élite: da G. Mosca, capostipite di una letteratura ostile ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] angolare media, che è la cosiddetta equazione fondamentale dellateoriadelle o. (in sostanza, è la 3ª legge perturbate, soprattutto per effetto del frenamento a opera dell’atmosfera superiore e per effetto della non sfericità e non omogeneità della ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] primo caso è quello in cui la frequenza f dellaperturbazione sia minore della frequenza ν delle collisioni; il p. si comporta allora, dal di ciclotrone. Svolgendo la teoriadella propagazione in queste condizioni (teoria magnetoionica), si ottengono ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] c. rispetto al reddito). Nella teoria macroeconomica, la velocità di c. della moneta può essere supposta costante o delle relative osservazioni meteorologiche. Scompaiono, in tal modo, tutte le perturbazioni del campo medio delle velocità dell’aria ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] è illustrato in fig. 1, nel caso della Terra e della Luna. Poiché la Terra ruota su sé stessa nella regione esterna più fredda.
La teoria delineata lascia aperti numerosi problemi; fenomeni: per es., le perturbazioni prodotte sull’orbita del ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] circa i recettori viscerali (Cervero 1994). Al di là delleteorie, è certo che i visceri cavi (come il tubo meglio dolore nocicettivo nella dizione della letteratura anglosassone); nel secondo caso la perturbazione investe direttamente le vie ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] La teoriadella specializzazione funzionale delleperturbazioni elettriche dei neuroni e delle loro sinapsi) a quella a lungo termine, legata a modifiche ormai stabili della funzione e della struttura delle sinapsi nervose.
Nell’uomo il fenomeno dell ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...