Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] tra schiume di sanguee inseguirle e innalzarsi le code e lottare alla lancia.Me ne accenna talvolta dell’infanzia, e quindi in teoria anche all’ispirazione poetica – ha un ruolo fondamentale. Nel breve racconto Fine d’agosto, che fa parte della ...
Leggi Tutto
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, notturne, secondo la parte del...
code, teoria delle
code, teoria delle settore della ricerca operativa che studia i processi in cui si formano liste d’attesa. Tali liste si formano perché più unità (o clienti) vogliono accedere a un servizio che è erogato con risorse limitate...
fattore di utilizzo
fattore di utilizzo in teoria delle → code e in relazione a un servizio, rapporto fra il numero medio di arrivi nell’unità di tempo (tasso di arrivo) e il numero medio di clienti serviti nella stessa unità di tempo (tasso...