DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] filosofia del diritto sia quello di trattare "del problema della giustizia, problema che a questa disciplina è sempre stato considerato come pertinente e che di essa disciplina è il problema precipuo, la sua ragion d'essere" (ibid., p. 6). Mentre ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] della quantità di metallo contenuto. In questo modo il G. respingeva la teoria contrattualista sull'origine della moneta che derivava da Aristotele ed era stata del ragionamento del G. vi erano quindi il realismo politico e la ragiondiStato, contro ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Casa Bianca e a conoscere gli Stati Uniti in una serie di lectures nelle maggiori città e al F. La rovina della civiltà antica,ragionata in una serie di articoli sulla Revue des deux 1942), tutta lavorata sulla teoriadella legittimità del potere: ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] dottrina che tutti gli istituti, di ogni ramo dei diritto, aveva condotti a fare i conti con le sole strutture della logica. Ciascun istituto era stato riportato unicamente a quella logica superiore che è la teoria generale del diritto, dalla quale ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] la teoriadelle fonti del diritto canonico specialmente dall'angolo visuale della rispettiva prevalenza pp. 473-496; Id., Di un'opera inedita di C. S. B. sul governo della Chiesa e delloStato, in Atti d. Acc. delle Scienze di Torino, XCI, 2 (1956 ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] civile di origine divina Di conseguenza lo Stato pagano è "creatore", quello cristiano è "conservatore del diritto": il diritto dell'individuo consacrato dalla religione, che lo Stato non può manomettere "senza oltraggio della sua stessa ragion d ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] il G. fu nominato senatore e fece a lungo parte, tra l'altro, della commissione permanente d'accusa dell'Alta Corte di giustizia. Il 19 apr. 1907 divenne presidente del Consiglio diStato. Fu collocato a riposo per limiti d'età il 16 sett. 1911.
Il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...