CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , come responsabili del ripetuto risorgere di teorie trascendentali; e anche Aristotele non trova grazia C., Torino 1971; M. Fubini, Croce e C. …, in Giorn. stor. dellaletteratura ital.,LXXXIX (1972), 149, pp. 106-111; P. Treves, C. positivista ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] fattore è un tmiscuglio di tutte le specie" (La teoriadelle mercedi [1863], rist. in Opere complete, IV, a La principale bibliografia ferrariana è M. M. Augello-G. Pavanelli, Primo inventario dellaletteratura su F. F. (1848-1988), in App. a F. F. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] delleteorie gosseniane, della gerarchia dei beni, della loro sostituzione, della decrescenza della utilità delle successive dellaletteratura in volgare e in dialetto napoletano e […] di organica descrizione della fonetica, della morfologia, della ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Pella), seguì l'eredità lasciata dal C., come riconosce una copiosa letteratura storica su quel periodo (si veda soprattutto il filone che muove dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoriadella "democrazia protetta"). Il C. partecipò ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ]), una raccolta destinata a rendere classico nella letteratura politica italiana il suo pensiero, liberale e ., pp. 79-103; A. Gambino, Il contributo del D. alla teoriadella banca, ibid., pp. 467-470. Sulle differenze fra la nozione di reddito ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] tra l'altro ha avuto nella letteratura contemporanea un significativo sviluppo nei lavori di tutti quegli autori che, da Schumpeter a M. Blaug, hanno privilegiato gli aspetti analitici e formali dell'evoluzione delleteorie economiche, non si arresta ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] ove si diplomò in ragioneria (1896) e in lingua e letteratura francese (1897). Dopo aver svolto una sua prima attività didattica ( monetaria, creditizia e della congiuntura, con alcune penetranti pagine sulla teoriadella moneta).
La legislazione ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] dell'Università di Torino, discutendo una tesi in economia politica, sul contratto di lavoro, con S. Cognetti De Martiis.
Negli anni giovanili lo J. dimostrò interesse per la letteratura L. Robbins (La teoriadella politica economica nella economia ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] dellateoria economica, come La nozione di capitale (1874), I limiti della produzione (1874), Prime linee di una teoriadelle maggior impegno del C.: una minuziosa rassegna dellaletteratura economica europea dal mercantilismo in poi, concepita ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] e di R. Carnap, nonché della revisione della fisica classica ad opera di teorie come quelle della relatività e dei quanti. 1 frutti versatilità allargò le sue ricerche anche ai campi dellaletteratura e dell'arte, compiendo tra i primi, negli anni ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...