CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1921, convinto com'era, secondo la sua generale teoriadella politica, che le forme politiche sono legate alla osserva poi come tale riduzione valga anche come riduzione dellacomplessità dei processi significanti (ad esempio l'eliminazione di tutta ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] osservazione, poiché qui egli cominciò ad avere una chiara idea dellacomplessità del mondo economico e interesse per lo studio dei fatti dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoriadella "democrazia protetta"). Il C. partecipò ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] degli anni, che hanno riguardato sia l'impianto complessivo che aspetti particolari dell'opera.
Scritta nell’arco di un trentennio, talvolta delle propria interpretazione del fascismo, De Felice fu influenzato in particolare dalla teoriadella ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] del secolo. Il basso clero, numeroso e complesso, era una perfetta rappresentazione di questa divisione: V. P., Cosenza 1981; D. Scafogio, L’immaginazione filologica. La teoriadella lingua e la ricerca dialettologica di V. P., Vibo Valentia 1984; L ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la corte imperiale si viene a configurare in tutta la sua complessità il secondo grande contrasto che ha segnato il pontificato di G., crisi palamita. Ma è più verosimile che questa teoriadella visione differita scaturisca da una cristologia e un' ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , le conseguenze morali e fisiche della ferita. La pallottola gli fu estratta se ne è definito - complessivamente rivalutandolo o articolando meglio il . Cingari, Roma-Bari 1984; G. condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis (con un ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] 'edificio organizzativo e disciplinare della Chiesa postridentina, che A. sentì in tutta la sua complessità.
Ad A. pontefice facti la teoria del "silenzio rispettoso", cioè di un'ubbidienza puramente disciplinare ed esteriore alla condanna della S. ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] logica come teoria del conoscere, II, Firenze 1959, p. 30), per proporre, come sua ulteriore riflessione, che "appunto per la necessità di tale processo, bisogna non moltiplicare i concetti, e rendere confusione la complessitàdella storiografia", ma ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nn. 33, 52).
La dimensione politica dello scisma si colloca all'interno dellacomplessiva politica italiana di G. I e della venuta dell'Anticristo. L'atteggiamento di G. I nei confronti degli ebrei si caratterizza per quella dialettica fra teoria ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1983; L. Bellatalla, P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e pratica di un despota illuminato, Pisa 1984; F. Sani, , Berlin 1998; un’analisi complessiva in B. Sordi, L’amministrazione illuminata. Riforma delle comunità e progetti di costituzione ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...