DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] formulazione di una teoriadelle lenti attraverso l'impiego dell'analisi matematica e della costruzione geometrica. in cui il D. espone i meccanismi per interpretare i cifrari più complessi, indicandone le chiavi di lettura. Non è, senza dubbio, un' ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] II libro. Ai due libri della raccolta complessiva vengono poi aggiunti, in edizioni della fine del sec. XVI diritto comune, Milano 1951, pp. 69, 71 s.); Id., I glossatori e la teoriadella sovranità, Milano 1957, pp. 70, 161; Id., Gli ord. giur. del ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1921, convinto com'era, secondo la sua generale teoriadella politica, che le forme politiche sono legate alla osserva poi come tale riduzione valga anche come riduzione dellacomplessità dei processi significanti (ad esempio l'eliminazione di tutta ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "rielaborare" il "pensiero" del D., fino a propome la riduzione a teoria del "puro" gusto estetico (G. A. Borgese, che nel 1905 presentò un dibattito diversamente impostato, volto al recupero dellacomplessitàdella figura del D.: mentre L. Russo ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] e corollari, semplificando nelle lezioni anche problemi complessi, che egli andava pensando ad alta voce, ), sOttolineando così la genialità nell'affrontare una teoriadell'effetto e della risonanza della sezione d'urto che, anche se approssimata, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] quest’ultimo occupante lo spazio della ‘Ciambella’, antica aula circolare del complesso termale. Il disegno di progetto di Peruzzi per la successiva trattatistica e per la teoriadella prospettiva, ed è indubbio che il suo insegnamento senese ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] osservazione, poiché qui egli cominciò ad avere una chiara idea dellacomplessità del mondo economico e interesse per lo studio dei fatti dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoriadella "democrazia protetta"). Il C. partecipò ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] Health Act (1959) si era già compiuta una riforma complessiva del settore. Ebbe modo di osservarne le istituzioni a l’incarico di insegnamento di teoriadella personalità presso la facoltà di Magistero dell’Università di Roma La Sapienza. ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] degli anni, che hanno riguardato sia l'impianto complessivo che aspetti particolari dell'opera.
Scritta nell’arco di un trentennio, talvolta delle propria interpretazione del fascismo, De Felice fu influenzato in particolare dalla teoriadella ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , sono stati la teoria geometrica della misura, il calcolo delle variazioni e la teoriadelle equazioni alle derivate parziali regolarità, cioè in modo sostanzialmente periodico. La complessità di tali problemi ne rendeva impossibile la soluzione ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...