DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] fu un'ontologia nel senso tradizionale, bensì una teoriadella costituzione e funzionamento della ragione desunta in gran parte da Locke: in del funzionamento razionale dellamente, che era l'oggetto tradizionale della logica aristotelica, alteravano ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] mondo intelligibile (dubbio, certezza dell'esistenza della nostra mente nel momento stesso in cui dubitiamo; scoperta della natura dellamente che consiste nel puro pensiero attuale; il carattere della chiarezza e della distinzione che distingue il ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] principale", il secondo "sta nella differenza della funzione razionale, con cui la mente riflette su quell'oggetto stesso e trasforma quello stesso sentimento" (p. CXIX), salvo che "una vera teoriadell'Assoluto è impossibile", giacché mai potrebbe ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] . Nello studio del Badaloni è sostenuta piuttosto la tesi della continuità, legata alla teoriadell'etere-mente, ostacolo insuperabile all'accoglimento della separazione cartesiana tra mente e spiritus nella res cogitans (Introduzione a G. B ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] che fa la mentedelle cose come buone o come ree", G. Della Casa, Rime, p. 68) risulta nettamente definita come la parte dell'intelletto che "più a termine delle sue parti) dello sforzo speculativo del C. nel definire una teoriadella poesia come ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] e una saldezza morale che era assente dalla turbinosa irrazionalità delle letterature moderne. L'insegnamento linguistico, elemento essenziale e costitutivo della vera formazione dellamente, trovava nel mondo classico i valori umani più alti e ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] da cui le estrae la nostra mente. Il D. combatté filosoficamente l'apriorismo gnoseologico e specificamente il Galluppi, che aveva sostenuto la soggettività dei rapporti concettuali nella teoriadella conoscenza, considerando questa dottrina come ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] loro causa, perché questi costituiscono un concetto dellamente.
L'interesse per la psicologia da parte fil., IX (1906), 5, pp. 45-152; B. Varisco, C. C. e la teoriadella conoscenza,ibid., pp. 153-167; In memoria di C. C. Scritti vari, Pavia 1908 ( ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il premio dell'Accademia di Berlino sulla teoriadella rotazione terrestre, dell'algebra. Inoltre egli non considerò il Cavalieri una personalità subordinata a Galileo, ma una figura comparabile, diversa per impostazione mentale (più "vasta" la mente ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] discosti da Ockham su alcuni punti significativi della sua teoriadella conoscenza, lo qualifica ancora globalmente come ma non identificabile né con gli enti categoriali esistenti fuori della nostra mente, né con alcuno degli enti mentali (termini e ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...