DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] alla lotta contro la guerra e la reazione".
Intanto lavorava ad un saggio, rimasto inedito, sulla teoriadelvalorelavoro in Marx e contemporaneamente alla tesi di laurea sulla teoria marxista della concentrazione capitalista, con la quale si laureò ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] sui borghi, all'associazione delle forze sulla divisione dei lavori, all'ingegno umano che si fa tecnica sulla routine dell'individuo: significativa in tal senso sia la sua teoriadelvalore, dove l'utilità dell'oggetto si sommava alla fatica ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...]
Il L. sottopose poi l'opera di Marx a un'indagine più attenta e gli dedicò il lavoro: La teoriadelvalore di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899, contemporaneamente a una traduzione della Critica all'economia ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Anarchia e comunismo", più volte ristampato. Presiede poi i lavoridel congresso della Federazione socialista dell'alta Italia, svoltosi a lettera agli amici. Interviene in una polemica sulla teoriadelvalore di Marx, in contrasto col Candelari, su ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] rivelatore della natura economica del fenomeno finanziario.
Il Contributo si basa sulla teoriadelvalore come utilità marginale, mera 1904 si dimise da deputato per concentrarsi su lavoro e famiglia.
Quanto alla ricerca, approfondì quella sugli ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 99 che prese a lavorare intorno a "un' teoria dell'intuizione lirica, quello che fa di questa serie di saggi, una delle raccolte più mature ed articolate della critica crociana, è il fondersi delle due tensioni. Da un lato la ricerca delvalore ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ebbe un valore determinante la rielaborazione critica della politica "intransigente" che egli sviluppò fra il 1916 e il 1918. In quegli anni, nei quali egli interruppe gli studi e cominciò a lavorare come redattore del Grido del popolo e dell ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] (Epist.,IV, 162), secondo un'asserzione del C., di valore tuttavia discutibile, perché in altra lettera ( Già il ricordato schema di lavorodel 1824,lavoro che non compirà mai, ma alla teoriadel poligenismo linguistico, la teoriadel sostrato, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Ma a Pisa il G. avviò anche la composizione del Sistema di logica come teoriadel conoscere, la sua opera in ogni senso più rilevante: affidate a studiosi di provato e, spesso, di grande valore.
Il lavoro svolto nelle Università di Roma e di Pisa, l' ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ricco quello "atto a produr derrate di valore superiore", grano scadente, viticoltura diffusa, ma usciva anche qui dal quadro di una teoriadel monarcato. Gli istituti e le forme della storia", un entusiasmo di lavoro e di ricerca cui partecipavano ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...