Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] orme Rousseau, la cui teoria della volontà generale costituisce la riesce a liberarsi del pregiudizio che grava da secoli sul concetto di lavoro, tanto da vita teoretica su quella activa, annullando il valore delle differenze interne a quest’ultima. L ...
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«Einstein attacks quantum theory»: così titolava il New York Times la mattina del 4 maggio 1935. Il riferimento era ad un articolo in pubblicazione in quegli stessi giorni sulla prestigiosa rivista Physical [...] entangled. Alice, dopo aver trovato il valore di spin “+½” per la particella A, lavoro di Bell, l’entanglement quantistico divenne oggetto di studio intensivo da parte degli studiosi dei fondamenti della teoria quantistica. Con il passare del ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] Isherwood. Da una parte c'è quindi il valoredel posizionamento debole di chi di fatto si trova in studi di genere e teoria queer, ndr), per Però penso anche che per fare bene il lavoro dello scrittore uno debba costantemente mettere in dubbio questa ...
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[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] ne sia cosciente.
Un’altra teoria si focalizza sull’utilità sociale di credere di esse tramite il vocabolario di valore emerge, in un costruirsi ermeneutico,
Per saperne di più:
A proposito dellavoro di Michael Gazzaniga si può ricordare La ...
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«Se lo sapevo, non ci venivo»: con questo titolo provocatorio Marco Mazzoleni si faceva portabandiera nel 1992 della tesi linguistica circa l’infondatezza di una supposta crisi del modo congiuntivo nell’italiano, [...] lavoro – a essere diffusa e generalizzata. In particolare, a questa credenza si connettono spesso sintomi di allarmismo: i giovani indicativo-friendly sono accusati di ignoranza e l’impiego del hanno in questo caso valore modale, esprimono dunque ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
valore lavoro, teoria del
Andrea Fumagalli
Teoria sviluppata dagli economisti classici (➔ classica, economia), basata sulla misurabilità in termini oggettivi del valore (➔ ).
Le origini della teoria del valore lavoro
È con l’avvento del...
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...