LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] delle dottrine vitaliste e dei "sistemi", orientata secondo il metodo sperimentale e l'interpretazione dei fatti osservati al i suoi esami ad altri 181 casi, costruendo la sua teoria dell'anomalia cranica del criminale, varietà infelice di uomo più ...
Leggi Tutto
BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] dal B., se non si tiene conto del fatto che alle teorie delle febbri di origine greca se ne erano aggiunte nei secoli XVI . Esse divennero quasi un banco di prova deisistemi medici, ciascuno dei quali cercò di mostrare la propria fondatezza vantando ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] in cui il pensiero medico andava evolvendosi dalla concezione metafisica deisistemi a quella positiva: già nella prima metà dell'Ottocento, e alla patologia, premesso un esame critico delle moderne teorie jatrochimiche; Di quanto il cav. prof. G. ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] la diffusione di quel morbo implacabile. Pur dichiarandosi contrario ai sistemi medici, come quello browniano, e al "grossolano empirismo" teoria della ritirata del mare, sia quella dell'azione atmosferica e dei fiumi per sostenere la teoriadei ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] dell'epoca.
In quella che è stata definita "medicina deisistemi", e che ci appare oggi come una vera e propria Nel bicentenariodella nascita, Legnano 1975; G. Cosmacini, Teorie e prassi mediche tra Rivoluzionee Restaurazione: dall'ideologia giacobina ...
Leggi Tutto
LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] ancora in qualche modo ancorata a quella "medicina deisistemi" che andava lentamente tramontando, in particolare vicina alla teoria rasoriana: la sua convinzione dell'esistenza dei "radicali", cioè di alterazioni particolari che pur caratterizzate ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] carriera del marito, si dedicò alla cura dei figli e solo quando questi furono grandi 6, Firenze 1978, col. 368); Sistema neurovegetativo e personalità (con V. patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] pp. 25-35; Nuove considerazioni sulla teoria dell'arco celeste, XI [1788], proporre ipotesi o sistemi, ma "confirmare, , 660, 726 s., 762 s., 928; F. Di Manzano, Cenni biografici dei letterati ed artisti friulani, Udine 1887, p. 65; P. A. Saccardo, ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] la teoria delle soluzioni ai sistemi biologici (Sopra il moderno sviluppo della teoria delle 7; D. Bovet, Commemoraz. del socio A. B., in Rendiconti d. Acc. Naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 8, XXXIV (1963), pp. ...
Leggi Tutto
BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] tenendo distinta la pratica dalla teoria, condannò l'astratto filosofeggiare e le vuote speculazioni dei medici del suo tempo e fenomeni sporadici e casuali. Si pronunciò contrario ai sistemi in medicina, ma, iatromeccanico e iatrofisico, precursore ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...