CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] realtà proprio a questo punto va collocato il décalage tra teoria estetica e gusto critico che pone forti limiti all'attività senso e valore nel norsi come ricomposizione, celebrativa, deinodi narrativi di maggior rilievo. Anche il saggio dedicato ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] una rotazione biennale: sfera e Elementi di Euclide; teoriadei pianeti (astronomia avanzata). Almeno un anno, però, subito divenuta testo di riferimento.
Il G. vi affrontò due nodi: il rapporto scienza-Rivelazione; i passi biblici usati contro ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] pp. 5-11), rivisitazione critica del marxismo a partire da La teoriadei bisogni in Marx di Ágnes Heller (Milano 1974), per una agire pubblico e privato, fra memoria collettiva e personale, nodi che secondo lui non aveva sciolto.
Nell’estate del ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] il rimedio che con tant'ansia si cerca" sulla nuova "teoria del rischio industriale", secondo cui "l'imprenditore come gode i del negozio giuridico e deinodi teorici direttamente collegati al potere di disposizione dei soggetti privati.
Il Manuale ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] le mobili e infine un quadrante del dragone, ossia deinodi o opposizioni del Sole e della Luna. La sezione tutti, i medici del Trecento il D. aderisce alla teoria della putrefazione atmosferica e propone come rimedio principe l'allontanamento ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] dell'universo tolemaico e insieme luogo dei "nodi ascendente e discendente", ossia dei punti d'incontro delle traiettorie del melotesia, gli insegnamenti di Galeno, la simpatia cosmica e la teoria degli umori" (Sermoneta, Il neo-platonismo, p. 875). ...
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VERCELLI, Francesco
Fulvio Crisciani
– Nacque il 22 ottobre 1883 a Vinchio, presso Asti, da Andrea e da Laura Picco.
Le modestissime condizioni economiche della famiglia numerosa e le scarse risorse [...] aveva direttamente ricavato applicando il laborioso metodo delle così dette residuazioni (Le teorie idrodinamiche delle sesse e loro applicazione al calcolo dei periodi e deinodi delle sesse del Benaco, in Memorie del Reale Istituto lombardo di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il G. li aveva liberati in nome dei propri ideali umanitari. Non c'è alcun , vennero al pettine i nodi di una convergenza forse poco di G. Cingari, Roma-Bari 1984; G. condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis (con un saggio di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] altrettanto certo che i nodi della sua azione politico-ecclesiastica riguardassero le tre problematiche anzidette.
Dei rapporti con Enrico, teoria sacramentale, si proponeva nella gestione della Chiesa universale un'apertura alla considerazione dei ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] procede, perciò, per grandi nodi tematici e testuali, muovendosi In quest'ultimo, ancora un esame (forse uno dei più importanti) della donna nella poesia leopardiana: "La del D., fino a propome la riduzione a teoria del "puro" gusto estetico (G. A. ...
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reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...