BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] . Jhering che su di essa aveva fondato la teoriadei "corpi giuridici": prodotti di un'elaborazione concettuale che Ciò significa che l'autonomia si risolve nella scelta tra tipi negoziali prefissati dalle norme in relazione al conseguimento di scopi ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] "generalità" (come nelle lezioni su Concetto e tipidei diritti reali, Perugia 1907).
Le doti di polemista a Napoli da Jovene i suoi ultimi corsi: nel 1940 una Teoriadei contratti (considerata eccessivamente datata: F. Carnelutti, in Riv. di ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] per la connessione evidente esistente tra tutti i tipi di attività lavorativa, avrebbe da sola garantito , Memorie biografiche di S. B.,Siena 1877; V. Cusumano, La teoria del commercio dei grani in Italia,in Archivio Giuridico,XIX (1877), pp. 87-92; ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] eloquente interprete, delle teorie filosofico-sociologiche di decadenza e ne prolunga il racconto fino alle Donne dei Cesari e a Nerone, il secondo, se, mio pensiero".
Il libro teorizza l'antitesi di due tipi di civiltà, qualitativa l'una (ed è, in ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio dei professori di diritto canonico e civile, ad altri la ricostruzione anche della teoria aurelianese, lo definisce " sono stati passati in rassegna i vari tipi di amicizia, finisce per concludere con ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] in tema di culpa, il rifiuto delle teorie di Bartolo e altri sui sei (o una trattazione generale sui vari tipi di indizi o prove ma Indicem; numerosi appunti di P. Antonini sul D., e copia dei diplomi di nomina a conte e a cavaliere si trovano nella ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] considerati gli esempi copiosamente forniti dal von Schulte dei diversi tipi di intervento di B. sull'apparato da riformare sempre insieme) di discussioni su casi derivanti dalla teoria o dalla pratica del diritto romano-canonico, casi formulati ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] quali si è svolto il fatto sottoposto a giudizio" (così nella prefazione alla sesta edizione dei suoi Scritti, del '25). Soprattutto importante tale teoria della colpa è nell'ampio settore dei trasporti: ove - come ribadirà in un saggio del '23 su La ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] - molto discussa - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 di divina, G. ne distingue due tipi: le cose (res) e , Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoria del significato totale della proposizione nel pensiero di G. da ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] fu stampata a Milano per i tipi di U. Scinzenzeler intorno al Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec 354, 360, 384; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...