FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] hegelismo mal digerito, che confondeva "il governo, cioè il gruppo di uomini che comandano", con lo Stato, dipinto come un ibid., pp. 501-535; M. M. Augello, F. F. e la teoriadei "prodotti immateriali", ibid., pp. 177-188; D. Parisi Acquaviva, F. F ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] l'università Bocconi di Milano ad un corso di tecnica e teoria delle assicurazioni (Il problema del rischio nella vita economica) segnò dell'equilibrio a favore dell'uno o dell'altro deigruppi che accettavano la sua influenza e, di conseguenza, si ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] conosciuto anche all’estero, che lo indirizzò verso le teorie del liberismo e col quale si laureò nell’anno monopolio statale dei cambi. La testimonianza di Carli sullo stato della politica e, soprattutto, sulla mentalità deigruppi dirigenti ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] sulle pagine di Critica sociale, egli contestò le critiche mosse da Loria alla teoria del valore di Marx.
Il L. sottopose poi l'opera di Marx a da D. Grandi, di abrogare la costituzione deigruppi parlamentari e le commissioni permanenti.
In tale ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] della moneta in "gruppi di vendite" graduati in differenti ordini di importanza.
Il "gruppo maggiore di vendite", l'edificio generale dell'economia dall'apparato utilizzato nella teoriadei processi finanziari.
Ugualmente intensa fu l'attività del ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] la politica economica, la legislazione sociale, l'attività dei singoli e deigruppi economici.
Dal momento in cui allarga le sue e della congiuntura, con alcune penetranti pagine sulla teoria della moneta).
La legislazione anti-ebraica del regime ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] sopra delineata, nel senso che valorizza tutti i gruppi di forze dalle quali risulta l'equilibrio dinamico: , XXXIX (1909), pp. 356-367; Le curve di indifferenza nella teoriadei fenomeni collettivi di due argomenti, in In onore di T. Martello, Bari ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] specie economiche deigruppi governanti ed ai loro rapporti coi gruppi che li appoggiano ampia bibl. delle opere del B., pp. 504-09); B. Griziotti, L'evoluz. della teoria generale della finanza nelle opere di G. B., pp. 1-13, in Studi in mem. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sistema "dirigistico", in pratica di prevaricazione politico-amministrativa deigruppi di pressione più forti. Consorzi, impianti (si veda lungo termine, riconducendola alla più generale teoria della distribuzione basata sulla produttività marginale. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Benito Mussolini), una sorta di summa dell'anticlassicismo e dell'antimarginalismo (cfr. la teoria del "costo sociale di riproduzione" come misura del valore, deigruppi di consumatori non concorrenti, della rendita inversa del consumatore) dove il C ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...