Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] S-R che è presente in quell'istante, come è mostrato negli esempi forniti finora. Quindi, nella teoriacomportamentista, il comportamento è sotto il controllo degli stimoli sensoriali. Secondo Hebb, invece, il comportamento intelligente è in ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] e ciò non solo e non tanto per l'impatto suggestivo di teorie più o meno opinabili o di movimenti legati a mode di pensiero, si richiederà un'opera più specificamente medica, neurobiologica, comportamentista.
Certo è possibile che ciò si verifichi, e ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] ancora studiato questi problemi in modo da costruire una teoria dinamica dell'uso di sostanze psicoattive e dei processi applicare troppo spesso in termini acritici il paradigma comportamentista dell'imitazione. I processi interattivi che conducono ...
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Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi [...] di processi astratti di pensiero.
Nell’ambito della corrente comportamentista, si riduce il p. a una risposta allo studi sul p. si è avuta con indirizzi di ricerca orientati nel senso della teoria dell’informazione (A. Newell e H. A. Simon). Il p. è ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] e l'estroverso neurotico è collerico.La teoria di Eysenck - autore eclettico che attinge contemporaneamente alle teorie dei tratti e alla teoria dell'apprendimento di stampo comportamentista, in una visione biologistica e innatistica prossima ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] negare, compensare o riparare. Detta angoscia, nella teoria freudiana, segna la fine del complesso edipico.
sul piano dei significati. Tale limite della metodologia psicologica comportamentista è stato ben evidenziato da Jean-Paul Sartre secondo ...
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stimolo
stìmolo (ant. stìmulo) s. m. [dal lat. stimŭlus «pungolo, incitamento, stimolo» (affine a instigare «istigare» e al gr. στίζω «pungere»; v. stigma1)]. – 1. a. non com. Pungolo, bastone terminante in una punta di ferro per incitare...
cognitivismo
s. m. [dall’ingl. cognitivism, der. di cognitive «cognitivo»]. – Orientamento della psicologia sperimentale (detto anche psicologia cognitiva) che privilegia lo studio dei processi cognitivi (percezione, memoria, ragionamento,...