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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] motu pendolorum ad horologia aptato demonstrationes geometricae, dove stabilisce la nozione di momento d'inerzia, i primi teoremi sulla meccanica dei sistemi rigidi e la teoria del pendolo composto. Attraverso queste ricerche e altre precedenti sull ...
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Nato a Neuilly (Seine) nel 1850 ed educato nel collegio di Vaugirard, studiò a fondo la società del principio del sec. XVII, in Richelieu et la monarchie absolue (Parigi 1884-1890), che ottenne il premio [...] la costanza di certi rapporti economici attraverso le mutevoli forme giuridiche e politiche, per avere esteso il campo di applicazione di molti teoremi economici e portato nello stesso tempo un notevole contributo alla conoscenza del passato. ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] della luce nel vuoto è c in tutte le direzioni, ma in un sistema inerziale in moto con velocità assoluta v, il teorema di composizione delle velocità (3) fornisce per la velocità della luce un valore diverso che dipende da v e dalla direzione di ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] che la nuova disciplina cerca di evidenziare e di formulare sotto forma di leggi o, meglio ancora, di teoremi matematici che spieghino i rapporti tra le diverse variabili. L'accrescimento delle ricchezze prodotte, accumulate e consumate, diviene ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] (Paris 1823). Tra i suoi primi lavori originali è la memoria Soluzione e dimostrazione d'alcuni problemi e teoremi sulle serie doppie, in Nuova Collezione d'opuscoli scientifici, Bologna 1825, pp. 153-170. Particolarmente interessato ai nuovi ...
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ottimale, contratto
Matteo Pignatti
Nella teoria economica dell’informazione, contratto che assicura l’allocazione efficiente delle risorse tra agenti economici, quando essi non hanno accesso allo stesso [...] . L’assenza di informazione perfetta implica che i mercati non sono perfettamente concorrenziali e quindi non valgono i teoremi del benessere. La nozione di contratto o., alla base degli studi sugli incentivi e l’informazione, rappresenta così ...
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matrice jacobiana
Luca Tomassini
Generalizzazione al caso di funzioni di più variabili a valori vettoriali del concetto di derivata di una funzione scalare g:ℝ→ℝ. Più precisamente, si chiama matrice [...] detJ (determinante jacobiano) è definito (e sarà una funzione di x∈ℝν). Uno dei più importanti teoremi dell’analisi matematica classica, il teorema della funzione inversa, afferma che una funzione f:ℝν→ℝν è invertibile in un intorno opportuno di un ...
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reciprocita
reciprocità [Der. del lat. reciprocitas -atis "qualità, condizione di ciò che è reciproco", da reciprocus "reciproco"] [ALG] Lo stesso che correlazione, cioè corrispondenza proiettiva fra [...] [FSN] Relazioni di r. di particelle elementari: v. simmetrie discrete delle particelle elementari: V 215 e. ◆ [ELT] Teorema di r. delle antenne: stabilisce che le proprietà (ampiezza di banda, direttività, ecc.) di un'antenna ricevente sono le stesse ...
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Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] determinato e finito. Contributi essenziali il C. ha poi dato alla meccanica dei sistemi continui: classico è il suo teorema, detto anche teorema del tetraedro di C., sul modo in cui si distribuiscono gli sforzi nell'intorno di un punto del sistema ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] matematica), non si è in grado di stabilire, in un numero finito di passi, se E sia o no un teorema. Non ogni problema matematico è perciò risolubile per via puramente meccanica.
Teoria delle decisioni
Teoria che studia con metodi matematici e ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...