Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] ciascun servizio (teorema di Jackson). Se r. a stella, in cui è presente un nodo centrale, che è connesso a vari nodi periferici e gestisce in 35 km. Un ulteriore limite superiore è comunque fissato dalla propagazione del segnale radio, il ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] nonché nell'affermazione di principio della centralitàdel metodo matematico per la costruzione dell'economia , insomma, di ottenere i teoremi relativi all'equilibrio economico, facendo del valore del parametro m, la successione xn ha come limite ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] centrali, fino ad arrivare a una rappresentazione unaria dell'informazione nelle regioni profonde del prima parte del segnale. Chiaramente μ-1 fissa un limite superiore alla lunghezza del segnale che è coerente con i teoremi di Winograd-Cowan che ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] culturale ne aveva mutato le misure del corpo e del cranio (v. Boas, 1940 ai quali formulare teoremi dimostrabili, come ad costituiva un serio limite della nuova antropologia settlements and land use on the central floodplain of the Euphrates, Chicago ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...