Pontrjagin Lev Semenovic
Pontrjagin (o Pontryagin) 〈pantriàg✄in〉 Lev Semenovič [STF] (n. Mosca 1908) Prof. di matematica nell'univ. di Mosca (1935). ◆ [ALG] Classi di P.: una delle classificazioni dei [...] : I 631 b. ◆ [ANM] Metodo di P.: concerne l'ottimizzazione di sistemi: v. controllo, teoria del: I 749 f. ◆ [ANM] Teorema, o principio, di dualità di P.: afferma che ogni gruppo abeliano localmente compatto è isomorfo al gruppo dei suoi caratteri: v ...
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Birkhoff George David
Birkhoff 〈bëʹëkhof〉 George David [STF] (Overisel, Michigan, 1884 - Cambridge, Massachusetts, 1944) Prof. di matematica nell'univ. di Princeton (1909), poi nella Harvard Univ. (1912); [...] socio straniero dei Lincei (1929). ◆ [MCS] Problema di B.: v. perturbazioni in meccanica classica: IV 502 c. ◆ [ASF] Teorema di B.: v. relatività generale, soluzioni della: IV 800 a. ...
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Kuratowski Kazimierz
Kuratowski 〈kuratòfski〉 Kazimierz [STF] (Varsavia 1896 - ivi 1980) Prof. di matematica nell'univ. di Varsavia (1934); socio straniero dei Lincei (1971). ◆ [ALG] Lemma di K.: qualsiasi [...] sottoinsieme linearmente ordinato di un insieme parzialmente ordinato è contenuto nel più grande dei sottoinsiemi linearmente ordinati. ◆ [ALG] Teorema di K.: → grafo. ...
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Whitney Hassler
Whitney 〈uìtni〉 Hassler [STF] (n. New York 1907) Prof. di matematica nella Harvard Univ. (1946) e di Princeton (1952). ◆ [ALG] Classi di W., o di Stiefel-W.: per una varietà differenziabile [...] di M; da tali classi si deducono, con opportuno procedimento, i numeri di W., o di Stiefel-W., che valgono 0 oppure 1; precis. (teorema di Pontrjagin e Thom) essi sono tutti nulli nel solo caso che M sia il bordo di una varietà di dimensioni n+1: v ...
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complessita
complessità [Der. di complesso] [FAF] (a) L'essere complesso, il fatto di costituire un sistema di più parti o elementi interdipendenti in relazione funzionale fra di loro; (b) specific., [...] la lunghezza della minima istruzione necessaria per simulare il comportamento del sistema: v. Gödel, teorema di: III 58 a. ◆ [MCS] C. algoritmica: v. caos: sviluppi recenti: VI 619 f. ◆ [MCS] C. assoluta di una successione: una possibile misura della ...
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stringa
stringa [Der. dell'ingl. string "cordoncino"] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, sequenza finita di caratteri alfanumerici registrata in memoria che rappresenta dati in forma [...] codificata: s. alfabetica, di soli caratteri alfabetici, s. di bit, di numeri binari, ecc. ◆ [ALG] S. casuale: v. Gödel, teorema di: III 58 a. ◆ [ASF] S. cosmica: v. cosmologia primordiale: I 803 d. ◆ [RGR] S. relativistica: lo stesso che corda ...
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Kutta Martin Wilhelm
Kutta 〈kùta〉 Martin Wilhelm [STF] (Pitschen 1867 - Fürstenfeldbruck 1944) Prof. di matematica nel politecnico di Monaco di Baviera (1907), poi in quello di Aquisgrana (1909) e infine [...] di K.: v. aerodinamica subsonica: I 68 e. ◆ [ANM] Metodi di Runge-K.: v. calcolo numerico: I 409 f. ◆ [MCF] Teorema di K.-ZŠukovskij, o teorema della portanza (stabilito nel 1902 da K. in Germania e, autonomamente, da N.E. ZŠukovskij in Russia): v ...
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Dyson Freeman John
Dyson 〈dàisn〉 Freeman John [STF] (n. Gowthorne, Inghilterra, 1923, nat. SUA) Prof. di fisica nella Cornell Univ. (1951) e poi membro dell'Institute for advanced study, a Princeton [...] (1953). ◆ [FSD] Equazione di D.: v. solidi, effetti a molti corpi nei: V 340 f. ◆ [MCS] Teorema di D.-Lenard: → potenziale: P. stabile. ...
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calcolabilita
calcolabilità [Der. di calcolabile] [ALG] Generic., la proprietà di essere calcolabile. ◆ [FAF] Per una teoria, è una delle formulazioni equivalenti del concetto generale di ricorsività, [...] detta anche definibilità e studiata per la prima volta da K. Gödel nel 1936 (Über die Länge von Beweisen): v. Gödel, teorema di: III 56 c. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] aritmetica, ha densità asintotica nulla. Tale importante risultato è stato in seguito migliorato da Roth stesso e da E. Szemerédi.
I Teoremi A e B. H. Cartan dimostra che per un qualsiasi fascio analitico coerente F su uno spazio di Stein X si ha ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...