Schwarz Karl Hermann Amandus
Schwarz 〈švarz〉 Karl Hermann Amandus [STF] (Hermsdorf, Slesia, 1843 - Berlino 1921) Prof. nelle univ. di Halle (1867), Zurigo (1869), Gottinga (1875), Berlino (1892). ◆ [ANM] [...] n∈N, limn→∞xn f(x)=0. ◆ [ANM] Disuguaglianza di S. o di S.-Hölder: fondamentale nella teoria delle funzioni, è nota anche come teorema di S.-Hölder. Date due costanti positive λ e μ per cui 1/λ+1/ μ=1, si considerino due qualunque funzioni f(P), g(P ...
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successione scambiabile
Giacomo Aletti
Successione X1,X2,… di variabili aleatorie tale che per ogni permutazione σ degli indici che sposta solo un numero finito di indici, la distribuzione congiunta [...] scambiabilità è più debole di quello di indipendenza ed è spesso usato dagli statistici bayesiani al posto dell’indipendenza dei frequentisti. Il celebre teorema di de Finetti, lega proprio le due nozioni di scambiabilità e indipendenza.
→ Statistica ...
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Matematico norvegese (Findö 1802 - Froland 1829), la cui opera è stata determinante nello sviluppo della matematica moderna. Fu sostanzialmente un autodidatta; nel 1825-26, grazie a una pensione governativa, [...] fondamentali soprattutto nell'algebra e nella teoria delle funzioni. In algebra, il suo nome è legato al teorema, acquisito indipendentemente anche dall'italiano Paolo Ruffini, secondo il quale l'equazione generale di grado superiore al quarto ...
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Logico tedesco (n. 1878 - m. 1957); docente in un liceo di Berlino, fu sospeso (1934) dall'insegnamento per motivi razziali, e poi reintegrato (1946). Ha dato contributi fondamentali alla logica, a cui [...] del primo ordine con identità", tra cui la più nota è espressa dal teorema di L., secondo il quale, per ogni formula f del calcolo, generalizzato da T. A. Skolem e prese il nome di teorema di L.-Skolem. Ha scritto anche: Einkleidung der Mathematik in ...
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vertice In geometria, il punto d’incontro dei lati di un poligono o il punto in cui concorrono spigoli e facce di un poliedro, o di un angoloide. In una conica, si chiama v. ognuno dei punti d’incontro [...] della conica stessa con un suo asse. In geometria differenziale, v. di una linea, ogni punto di essa nel quale la curvatura abbia un massimo o un minimo (per il teorema dei quattro v. ➔ ovale). ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] a dare importanti contributi fu il matematico norvegese Ludwig Sylow, il quale nel 1872 dimostrò una proposizione che inverte parzialmente il teorema di Lagrange: se un numero primo p divide l'ordine di un gruppo G, allora esiste un sottogruppo H di ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] ∈DTEMPO(f(n)) allora P∈DSPAZIO(cf(n)); 2) se P∈DSPAZIO(f(n)) e f(n)≥log2 allora P∈DTEMPO(cf(n)).
Il teorema 3 mostra che la complessità in tempo è parametro più critico di quella in spazio, poiché può crescere esponenzialmente rispetto a quest'ultima ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] con un omeomorfismo sull’immagine; in questo modo una sottovarietà può essere considerata come una v. immersa (o embedded). Il teorema di Whitney stabilisce che ogni v. differenziabile di dimensione n può essere immersa in R2n ed embedded in R2n+1 ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] ) i triangoli aventi lati interi (3, 4, 5), (5, 12, 13), (7, 24, 25), (8, 15, 17) e (12, 35, 37) hanno un angolo retto (l'inverso del teorema di Pitagora); (a.1) un triangolo isoscele la cui base è δ=a+(a/3)+(a/3)/4−[(a/3)/4]/34, dove a sta per i due ...
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Levi-Civita Tullio
Lèvi-Cìvita Tullio [STF] (Padova 1873 - Roma 1941) Prof. di meccanica razionale e di meccanica superiore nelle univ. di Pavia (1896), Padova (1897) e Roma (1918). ◆ [MCC] Condizioni [...] : I 726 c. ◆ [ALG] Indicatore di L.: lo stesso che simbolo di permutazione di L. (v. oltre). ◆ [RGR] Legge, o teorema, di L. del trasporto parallelo: v. curve e superfici: II 82 e. ◆ [ALG] Parallelismo di L.: il parallelismo rispetto alla connessione ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...