CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] delle funzioni discontinue, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, s. 1, LII (1928), pp. 1-29; Integrali impropri di Stieltjes. Estensioni del teorema di Vitali, in Rend. d. R. Acc. di sc. fis. e nat. di Napoli, s. 3, XXXV (1928), pp. 34-40.
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Beltrami Eugenio
Beltrami Eugenio [STF] (Cremona 1835 - Roma 1900) Prof. di matematica in varie università e infine di fisica matematica e meccanica superiore a Pavia (1876) e a Roma (1892). ◆ [MCF] [...] adatta a studiare su un modello concreto, sia pure non nella sua integrità, la geometria non euclidea iperbolica. ◆ [ALG] Teorema di B.-Enneper: in un punto di una superficie, il quadrato della torsione di ciascuna linea asintotica, cambiato di segno ...
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De Rham Georges
De Rham 〈dë ram〉 Georges [STF] (n. Roche 1903) Prof. di matematica nell'univ. di Ginevra (1936) e poi di Losanna (1943). ◆ [ALG] Complesso di D.: v. operatori, indici di: IV 300 e. ◆ [...] di coomologia di D.: una delle costruzioni fondamentali della topologia algebrica: v. forme differenziali: II 686 e. ◆ [ALG] Teorema di D.: teorema di topologia algebrica per le forme differenziali in una varietà: v. forme differenziali: II 688 b. ...
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In matematica una distribuzione p-dimensionale ϑ su una varietà differenziale si dice distribuzione involutiva se, considerati due qualsiasi campi di vettori X, Y appartenenti a ϑ (ossia appartenenti agli [...] spazi che costituiscono ϑ), anche il loro commutatore [X,Y] appartiene alla distribuzione. L’importanza delle distribuzioni i. sta nel fatto che, a norma del teorema di Frobenius, una tale distribuzione è sempre integrabile. ...
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Matematico tedesco (n. Gelsenkirchen 1954), professore all'università di Wuppertal (1982-84) e alla Princeton University (1984-94), quindi (dal 1994) direttore del Max-Planck-Institut für Mathematik di [...] algebrica e alla teoria dei numeri dimostrando la congettura di Mordell, passo fondamentale nella successiva dimostrazione del grande teorema di Fermat (v.). Per tale dimostrazione ha ricevuto nel 1986 la Fields Medal. Tra le opere: Rational points ...
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enunciato
enunciato [Der. del part. pass. enuntiatus del lat. enuntiare, comp. di ex "fuori" e nuntiare "annunciare" e quindi "annunciare pubblicamente, esternare"] [FAF] [ALG] Secondo la definizione [...] parole e segni, costituito secondo certe regole sintattiche, con il quale si esprime una proposizione; in partic., e. di un teorema è l'insieme delle frasi coordinate con cui si dichiara che cosa s'intende dimostrare (tesi) e sotto quali condizioni ...
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Matematico francese (Lione 1838 - Parigi 1922). Prof. di analisi matematica al Collège de France, poi anche all'École Polytechnique. Socio straniero dei Lincei (1895). Autore di celebri ricerche sui gruppi [...] fine dell'Ottocento. A lui si deve la prima esposizione sistematica della teoria di E. Galois. Prende il nome di teorema di J.-Hölder il teorema fondamentale sulle serie di composizioni di un gruppo, la cui prima parte fu stabilita da J. nel 1870. ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] sulla f(x) segue che esiste almeno un valore c dell’intervallo per il quale μ=f(c). La formula precedente diviene allora (teorema della media o del valor medio):
e la retta y=μ prende il nome di retta di compenso del rettangoloide. Se le variabili ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] di una famiglia di curve). Studiò il moto di efflusso di un liquido da un foro di piccola sezione; in partic., il teorema di T. afferma che la velocità di efflusso di un liquido (detta velocità torricelliana) da un foro praticato sul fondo di un ...
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Matematico svedese (Stoccolma 1846 - Djursholm, Stoccolma, 1927), prof. (1881-1914) all'univ. di Stoccolma; socio straniero dei Lincei (1899). Fu tra i più insigni discepoli di K. Weierstrass, del quale [...] di una funzione monogena in un campo detto stella di M.-L., il teorema sulla determinazione di una funzione analitica uniforme della quale siano assegnate le singolarità (teorema di M.-L.); gli si devono anche importanti scritti sulla vita di K ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...