PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] , s. 4, 1882, t. 3), dimostrò il teoremadi copertura per i sottoinsiemi del piano, che caratterizza i compatti di Rn come i sottoinsiemi chiusi e limitati (teoremadi Heine e Borel). Nelle memorie di questo periodo si trovano anche i primi sviluppi ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] di matematica, s. 2, XVI [1887], pp. 20-48), ripresa nel 1914 (Sul teoremadi Kirchhoff traducente il principio didi corpi naturali con la loro visione integrale, convertendo così la nozione dipunto materiale con quella di , ne fissò con spirito ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] proposero che il teorema fosse denominato Burgatti-Husson (Dimostrazione della non esistenza di integrali algebrici (oltre ai noti) nel problema del moto di un corpo pesante intorno a un puntofisso, in Rend. del Circolo matem. di Palermo, XXIX[1910 ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] la somma dei tre termini che compaiono nell'espressione del teoremadi Bernoulli: v. idrodinamica: III 152 b. ◆ [MCF] C. idrostatico: in un puntodi un liquido in quiete, la profondità del punto rispetto al pelo libero del liquido. ◆ [LSF] C. limite ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] un impianto, anche complessa, che adempie a una funzione specifica: m. di alimentazione, di comando, ecc. e, dal puntodi vista costruttivo, m. di controllo estraibile, m. di memoria fisso, ecc. ◆ [GFS] Nell'idrologia, la media dei valori annui della ...
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Sinai Yakov Grigorevic
Sinai 〈sàini〉 Yakov Grigorevič [STF] (n. Mosca 1935, nat. SUA) Prof. di matematica nel-l'univ. di Princeton (1983). ◆ [MCS] Biliardo di S.: modello di meccanica statistica costituito [...] perfettamente elastico. Se ϑ è l'angolo che la velocità forma con un asse fisso, x, y sono le coordinate di posizione e V è la superficie del quadrato privato degli ostacoli, un punto generico dello spazio delle fasi è individuato da ξ=(x, y, ϑ) e l ...
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Matematico ungherese, nato a Budapest il 26 marzo 1913, morto a Varsavia il 20 settembre 1996. Laureatosi all'università Péter Pázmány di Budapest nel 1934, si trasferì successivamente in Inghilterra, [...] posto istituzionale fisso.
L'attività scientifica di E. ha cioè senza fare uso di mezzi analitici - del teorema dei numeri primi, puntodi vista metodologico riveste particolare importanza la sua introduzione sistematica di metodi dimostrativi di ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] spirito greco sotto forma diteoremi (di certo molto dopo Talete e di pari e di dispari, di numeri primi e composti, essendo la somma di 1, 2, 3 e 4 (fig. 3), i quali rappresentano rispettivamente il punto (quanto c'era di 'fisso' in questo moto ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] distanza fissa, ma lo è anche un sistema dipunti materiali vincolati a muoversi su una superficie. Se le condizioni di dedusse il teorema dell'invarianza del moto del baricentro, la conservazione della quantità di moto e della quantità di moto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] del cerchio per quella altezza. Ciò consente difissare la posizione della sfera celeste rispetto all'orizzonte locale e di leggere l'ascendente sulla rete, essendo questo la longitudine del punto dell'eclittica preso sull'orizzonte orientale.
Le ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...