Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] di sicurezza o di T., primo esempio di una curva inviluppo di una famiglia di curve). Studiò il moto di efflusso di un liquido da un foro di piccola sezione; in partic., il teoremadi ciò che sarà il principio diPascal. Esse si diffusero rapidamente ...
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Matematico francese (Beaumont-de-Lomagne, Tarn-et-Garonne, 1601 - Castres 1665). Autore di studi sul calcolo delle aree di figure piane, sul calcolo delle probabilità in problemi di giochi d'azzardo e nel [...] ricordato, con Pascal, per i suoi studi sul calcolo delle probabilità in problemi di giochi d'azzardo si presenta disarmante nella semplicità della sua formulazione. È il grande teoremadi F. che asserisce che non esistono tre numeri interi positivi x ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] indipendente dall’orientamento di dσ (principio diPascal). In fig. è mostrata una conseguenza tipica del principio diPascal. I due in cui si traduce il teoremadi Bernoulli (➔ idrodinamica). La p. dinamica ha anche il nome di p. d’arresto per gli ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] P. Fermat, R. Descartes, I. Barrow (il maestro di Newton), B. Pascal e altri studiarono i primi problemi relativi alla tangente a una curva fluidi. Uno dei risultati tipici di a. sulle varietà, invece, è il teoremadi Atiyah-Singer, che lega la ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] di B. Pascal.
Per i l. reali la tensione tangenziale (o sforzo di taglio) τ che nasce per effetto di una differenza dv di tali quote come ordinate. In condizioni di moto permanente, applicando il teoremadi Bernoulli ai vari filetti fluidi della ...
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Parte dell’idraulica che studia i problemi di moto dei liquidi.
Leggi dell’i. per un liquido non viscoso
Si assume come ipotesi fondamentale che il liquido considerato sia privo di viscosità, cioè esente [...] o per via teorica (osservazione di Cauchy) o per via sperimentale (principio diPascal), si dimostra indipendente dall’orientamento dell teoremadi Torricelli: la velocità con cui le particelle di un liquido pesante effluiscono, in condizioni di ...
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sforzo Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività.
Ecologia
S. riproduttivo L’energia investita da ciascun genitore nella produzione della progenie, [...] riferisce. La dipendenza da u è precisata dal cosiddetto teorema del tetraedro (o primo teorema) di A. Cauchy, secondo il quale lo s. specifico da B. Pascal (principio diPascal) e stabilita per via teorica da A. Cauchy (osservazione di Cauchy). In ...
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Filosofia
Nel linguaggio filosofico, lo stato di ogni realtà in quanto è tale, o, in senso specifico, lo stato della realtà che può essere oggetto di un’esperienza sensibile.
E. ed essenza
Nella storia [...] specialmente alla tradizione agostiniana francese di B. Pascal), e anche da L. Chestov e N. Berdjaev di origine russa, che si rifanno E. Castelli.
Matematica
Teoremadi e. In matematica, una proposizione che dimostri l’e. di almeno una soluzione per ...
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Scienza che si occupa dei problemi relativi all’equilibrio e al moto dell’acqua e, in generale, dei liquidi; può considerarsi anche come la parte della fluidodinamica che si occupa dei fluidi incompressibili, [...] dal fiammingo Simon Stevin, seguito da G. Galilei e da B. Pascal. Si deve ricordare anche l’opera di Leonardo da Vinci, che in molti manoscritti trattò varie questioni di i., fissando concetti che solo qualche secolo dopo dovevano essere ripresi e ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] destra in alto:
cioè in sostanza qualche cosa di analogo al già citato triangolo di Tartaglia.
Pascal medesimo, ma più ancora Fermat, ripresero gli studî pitagorici con l'intento di dimostrare teoremi relativi a certe proprietà dei numeri non aventi ...
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pascaliano
agg. – Relativo allo scienziato e filosofo fr. Blaise Pascal (1623-1662), alla sua opera, alle sue teorie filosofiche e scientifiche: geometria p., la geometria di uno spazio nel quale valga il teorema di Pascal (o di Pappo-Pascal,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...