. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] milesio Anassimandro, discepolo diTalete, attribuendogli il merito d'avere tentato per il primo il disegno di tutta la terra (metà della rappresentazione è assicurata da un noto teoremadi Archimede (l'area di una zona sferica è uguale a quella ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] dai bisogni del catasto, e dagli Egiziani l'avrebbe appresa Taletedi Mileto, portandola in Grecia; l'aritmetica sarebbe venuta dai Fenici fra i quadrati dei lati, che costituisce il teoremadi Pitagora. Altre tavolette; più recentemente scoperte dal ...
Leggi Tutto
TRIANGOLO (gr. τρίγωνον; lat. triangulus; fr. e ingl. triangle; sp. triángulo; ted. Dreieck)
Attilio Frajese
1. È il poligono di tre lati: esso ha tre vertici e tre angoli. I tre lati soddisfano a una [...] proprietà, risale senza dubbio ai tempi più antichi.
A Taletedi Mileto (600 a. C.) si attribuisce la proprietà distanza tra i due primi punti è doppia di quella tra il secondo e il terzo (teoremadi Eulero, 1765). In ogni triangolo i punti ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] alcuni astri siano erranti, se accade che abbiano un moto dital genere, e altri no, perché fin dal principio nel moto di alcuni teoremi aritmetici, che poi utilizza per quantificare il tempo di levata di ciascun segno per il ‘clima’ di Alessandria ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] vincere la Natura per realizzare una sua utilità, e si serve a tal fine della macchina, con la quale supera la difficoltà che si trova artificieri si servivano del noto teoremadi geometria delle due medie proporzionali, di cui Erone e Filone danno ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] ; per esempio, nella misura in cui in Mesopotamia e in Egitto si trova 'qualcosa' che somiglia all'uso di quelli che chiamiamo i teoremidiTalete e di Pitagora, è legittimo supporre che questo 'qualcosa' sia stato importato in Grecia (forse da ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] Proclo nel V sec. d.C. Per esempio, si attribuisce a Talete la dimostrazione del fatto che il cerchio è diviso dal diametro in due parti uguali e a Pitagora, ovviamente, il teoremadi Pitagora. La verità è che queste attribuzioni non hanno un reale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e l'aritmo-geometria
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle matematiche in senso teoretico porta il nome di Pitagora, come pure [...] spaziale.
Pitagora e la sua scuola
Nella ricostruzione di Eudemo, Talete muove i primi passi in direzione della matematica pura viene messa in relazione con l’applicazione del teoremadi Pitagora al triangolo rettangolo isoscele. Si è ipotizzato ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] a 2 e il cateto maggiore pari a 31/2 (radice quadrata di 3). Basandosi sul teoremadi Pitagora e su altri teoremi tratti dall'Expositio di Teone di Smirne e dall'Introductio di Nicomaco di Gerasa, Ficino riuscì, aggiungendo o sottraendo un'unità, a ...
Leggi Tutto
geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo [...] : la geometria diventa una scienza. Primo artefice di tale trasformazione fu Taletedi Mileto, di cui non è rimasto alcuno scritto, ma al quale gli antichi filosofi greci attribuiscono numerosi teoremidi geometria e risultati notevoli: previde una ...
Leggi Tutto
lemma1
lèmma1 s. m. [dal lat. lemma «premessa, assunto», gr. λῆμμα, dal tema di λαμβάνω «prendere» (cfr. perf. λέλημμαι)] (pl. -i). – 1. Nella filosofia e nelle scienze, proposizione preliminare che si assume come certa o si dimostra prima...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...